Il mondo dell’impresa trova nel linguaggio cinematografico una nuova modalità per essere raccontato e raggiungere un pubblico più ampio. È con questa convinzione che lo scorso anno Unindustria, attraverso il gruppo tecnico Cultura, turismo e Grandi eventi, ha lanciato l’iniziativa Film Impresa, premio presieduto da Giampaolo Letta con la direzione artistica del regista Mario Sesti; iniziativa che torna adesso con l’apertura del bando per la seconda edizione.
I lavori candidati dovranno avere una durata non superiore a 30 minuti e dovranno ispirarsi ai valori, al vissuto e ai temi che caratterizzano la quotidianità delle imprese, come l’innovazione, la competenza, il coraggio e la tradizione. Sarà data preferenza alle opere inedite e sono benvenute tutte le forme del linguaggio audiovisivo, dall’animazione tradizionale a quella digitale, dalla testimonianza diretta alla finzione.
Tra le novità di quest’anno vi è l’apertura a lavori finalizzati a sensibilizzare il pubblico su argomenti di carattere civico, sociale e culturale realizzati da organizzazioni senza scopo di lucro che promuovono attività di interesse generale.
Le opere dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2024 in un’apposita sezione del sito www.filmimpresa.it e saranno valutate da una giuria composta da personalità del mondo del cinema e protagonisti dell’industria del Paese.
I lavori finalisti saranno proiettati durante l’evento finale in programma dal 9 all’11 aprile a Roma, presso la Casa del Cinema, durante il quale saranno assegnati i premi ai migliori film d’impresa nelle aree Narrativa, Documentaria e Innovative Image & Sound.
Sono previsti, poi, un Premio alla carriera ad una personalità che nel corso dell’attività abbia saputo raccontare, esplorare o interpretare il mondo del lavoro e dell’impresa; e un Premio Speciale alla creatività per l’impresa che abbia saputo distinguersi per investimento, estro, impegno nelle aree tematiche di Film Impresa.
Tra i premiati della prima edizione ricordiamo il regista Giuseppe Tornatore, il video artista e autore cinematografico Yuri Ancarani, che ha ritirato il Premio Olmi, l’attrice Paola Cortellesi e il regista Riccardo Milani. L’edizione 2023 si è inoltre distinta per il successo ottenuto alla recente Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, in cui è stato conferito uno Special Award al regista giapponese Ryusuke Hamaguchi, vincitore del Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria per il film “Evil Does Not Exist”.