Torna l’iniziativa promossa da Confindustria Salerno per favorire la cultura dell’innovazione. Saranno selezionati 40 progetti messi a punto da aziende, startup e spin-off; i candidati scelti avranno l’opportunità di esporli con un pitch di 5 minuti in occasione della cerimonia finale, che si terrà nella città campana il 19 e 20 giugno. Quattro i settori disponibili: agritech e greentech, aerospace, digitalizzazione, sostenibilità
C’è tempo fino al 16 maggio per presentare i piani formativi finalizzati a rafforzare le competenze manageriali. Quattro le aree tematiche: cambiamenti dei mercati; IA e innovazione tecnologica; nuovi paradigmi della sostenibilità; people management. Per ciascuna azienda il contributo massimo erogabile è di 12.500 euro. Presentato anche il Catalogo delle eccellenze formative 2024 e la partnership con il Premio AIF
Parlamento europeo e Consiglio Ue esamineranno le proposte legislative presentate dalla Commissione a febbraio. Il risparmio complessivo annuo in termini di minori oneri burocratici è stimato in 6,3 miliardi di euro. Con la revisione della Corporate Sustainability Reporting Directive, ad esempio, per le Pmi non quotate viene introdotto uno standard volontario semplificato
Rivedere profondamente le normative che riguardano le imprese. È quanto hanno chiesto in una lettera congiunta i rappresentanti delle organizzazioni industriali di Francia, Germania e Italia, i principali paesi manifatturieri del continente europeo. In vista del pacchetto Omnibus Semplificazione atteso a fine febbraio hanno voluto ribadire l’urgenza della questione. Senza interventi, a rischio la competitività
Prenderà il via il 20 febbraio il concorso ideato da RetImpresa per il networking e l’innovazione nelle filiere, che torna anche quest’anno dopo la felice esperienza del 2024. E in attesa che entro gennaio si concludano le candidature sulla piattaforma Registry, il presidente Fabrizio Landi plaude all’inserimento nel ddl annuale sulle Pmi della proposta di detassare gli utili reinvestiti nei progetti di rete
Il provvedimento è una delle iniziative contenute nel programma dei 100 giorni con il quale la presidente Ursula von der Leyen intende marcare le questioni chiave della nuova legislatura. Ad essere accorpati in un unico documento saranno i requisiti di rendicontazione attualmente sparpagliati in due direttive e un regolamento
Traguardo importante per l’associazione degli industriali di un territorio che, nonostante le difficoltà legate anche a deficit amministrativi, ha intrapreso un nuovo corso grazie a imprese che hanno continuato ad innovare e creare valore. Le infrastrutture materiali e immateriali restano una priorità per attrarre investimenti e spingere i giovani a rimanere e costruire in Calabria il proprio futuro
Facendo tesoro della lezione di Adriano Olivetti, il modello marchigiano di manifattura diffusa offre una risposta alle complesse sfide contemporanee. Coesione, prossimità, bene comune, leadership diffusa: da questi fattori trae linfa un sapere imprenditoriale capace di integrarsi con la crescita personale e professionale dei collaboratori. Perché “non possiamo immaginare altrove la nostra impresa e la nostra imprenditorialità”
All’insegna dei valori della solidarietà e dell’inclusione sociale, la cerimonia che si è tenuta l’11 novembre alla Terrazza Caffarelli ha sottolineato l’importanza della cultura e dell’arte come motori di cambiamento. Fra i riconoscimenti assegnati quello a Marco Paolini per la categoria Teatro e il Premio Speciale a Nico Acampora, fondatore dell’associazione PizzAut Onlus con la quale punta a sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sul tema dell’occupabilità delle persone autistiche
Disuguaglianze, guerre, cambiamento climatico. Gli anni che viviamo sono caratterizzati da crisi perduranti, che ostacolano lo sviluppo delle generazioni presenti e minano il futuro di quelle a venire. La cultura è un mezzo potente per sensibilizzare le coscienze e il Premio Anima, giunto alla XXIII edizione, intende fare la sua parte nel promuovere la sostenibilità a 360 gradi tra le imprese e l’opinione pubblica