Da Taranto a Brindisi, passando per Pordenone, Trento, Siracusa e Catania. Con la quarta puntata il percorso di ascolto dei territori e delle imprese entra nel suo tratto finale e accende i riflettori su altre intraprendenti realtà. Ecco le aziende che il vice presidente di Confindustria Alberto Marenghi ha visitato in questi mesi
Orientamento all’innovazione, condivisione della conoscenza e attenzione alla qualità della performance sono solo alcune delle caratteristiche che si rintracciano con costanza nelle cosiddette “imprese agili”. Un pacchetto di elementi frutto della maturazione di un mindset che facilita il cambio dei paradigmi consolidati
Sono tanti gli elementi che lo compongono e che vanno scandagliati in profondità quando si verifica un gap tra strategia ed execution. Alla base di tutto restano i processi, nei quali entrano in gioco alcune variabili come i volumi, la varietà, la variabilità e la visibilità. Alcuni suggerimenti per orientarsi
Gestire il cambiamento in un’azienda è più semplice se le figure apicali alla guida di questo processo sono dotate di alcune caratteristiche, che rientrano nella sfera dell’“ability”. Di certo oggi occorre più che mai avere una visione di lungo periodo, che si può costruire passando da una concezione di impresa “performance driven” a una nuova “people driven”, dove i risultati finanziari si combinano con un’attenta politica delle risorse
Il disallineamento delle persone rispetto alla mission dell’azienda è uno dei fattori che incidono negativamente sulla capacità di reagire alle sfide. La revisione della comunicazione interna, dei processi decisionali e dei livelli di delega rappresenta il primo passo per accrescere il coinvolgimento dei collaboratori e generare comportamenti positivi
Creazioni dal tocco artigianale capaci di incantare un turismo amante del bello: la biancheria per la casa, i complementi d’arredo e gli accessori moda realizzati da questa piccola realtà in provincia di Palermo sono frutto di una tradizione che Giovanni Rizzuto Ferruzza sta trasmettendo, finora con successo, a diversi giovani. Tra i progetti in cantiere, potenziare il franchising raggiungendo le piazze di Roma e Milano
La quinta generazione che guida la Pmi di Pontassieve ha scelto di rendere ancora più ricca la propria offerta e oltre alla carne fresca – rifornita in quantità crescenti soprattutto ai ristoratori del centro storico di Firenze – propone salumi preparati con ricette tradizionali, piatti pronti e a breve lancerà una linea di sughi pronti. A raccontarci questa evoluzione, dove c’è anche lo zampino dei Social network, è la contitolare Alessandra Gerini
L’impresa guidata dalla famiglia Sebaste ha un legame particolare con il territorio, al quale ha deciso di regalare un’opera d’arte ispirata alla materia principe delle sue dolci creazioni, “La Nocciola”, situata a poca distanza dal Castello di Grinzane Cavour, nel cuneese. Ma la produzione di questa Pmi è conosciuta anche all’estero, che “ha dimostrato un rinnovato interesse per tutto ciò che ruota attorno al cioccolato”, come ci racconta l’Ad Matteo Rossi Sebaste
Attiva nel settore siderurgico, la Pmi valdostana è cresciuta offrendo servizi sempre più accurati e complessi ad una clientela in massima parte estera. A guidarla è il presidente e Ad Francesco Turcato, che crede fortemente nello spirito di squadra e ha messo a disposizione dei propri dipendenti – oggi 115 – uno sportello apposito per gestire necessità ed esigenze. E sulle prospettive della siderurgia in Italia molto dipenderà dall’evoluzione del conflitto in Ucraina
Da Macerata ad Alessandria, passando per Brescia, Teramo e Belluno. La terza puntata dedicata al percorso di ascolto dei territori racconta altre sei realtà, tra sperimentazione e sostenibilità. Pubblichiamo un’anticipazione del numero di luglio con l’articolo dedicato alle aziende visitate dal vice presidente di Confindustria Alberto Marenghi dal 15 maggio al 29 giugno