Confindustria ha realizzato un documento con 80 proposte a costo zero per facilitare il fare impresa. Sono misure prive di oneri finanziari e immediatamente cantierabili e, ispirandosi a una logica di proporzionalità, vanno a beneficio delle aziende di minori dimensioni e/o con più bassi livelli di rischio delle rispettive attività. Adesso sarebbe auspicabile una capacità di ascolto – non formale, ma sostanziale – da parte del governo. Aspettiamo fiduciosi
Grazie a un impianto di nuova concezione l’azienda sarda specializzata nella produzione di pannelli in polistirene è riuscita a rendere più efficiente la produzione. Non mancano le criticità legate alle carenze infrastrutturali del territorio e alla difficoltà di reperire personale qualificato, ma il direttore generale Giuseppe Pertile resta ottimista sul futuro
Elevato controllo gestionale con l’automazione e attenzione alla manualità dei passaggi in cui l’intervento dell’operatore fa la differenza. Su queste basi è nato il nuovo caseificio dell’azienda con sede a Biella. Un investimento da otto milioni di euro che ha richiesto circa dieci anni di lavoro, come ci racconta Andrea Bonino, esponente della seconda generazione
Partiti dopo gli anni universitari dall’attività di trasferimento tecnologico, gli ingegneri Federico Trippi e Rosa Schina, coppia nel lavoro e nella vita, hanno arricchito nel tempo l’offerta della società fiorentina da loro fondata e oggi operano anche nel campo dell’innovazione digitale e della finanza agevolata. E, come racconta l’imprenditore, sono già pronti ad aiutare le imprese nel monitoraggio degli obiettivi Esg
Le imprese interessate devono compilare la richiesta online sul sito del ministero delle Imprese e del made in Italy. Il contributo può raggiungere il 50% del costo sostenuto, fino a un massimo di 40mila euro, nel caso di micro e piccole imprese
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato 75 milioni di euro per favorire l’ammodernamento delle imprese tramite le tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Le Pmi interessate potranno presentare la richiesta per ottenere un voucher per una consulenza in innovazione, che sarà erogata dagli specialisti iscritti in un apposito elenco
In Italia nei primi vent’anni di questo secolo la produttività del lavoro è cresciuta in media solo dello 0,2% all’anno, il valore più basso nel confronto con Germania, Francia e Spagna. A pesare è l’inefficienza della Pubblica amministrazione e della giustizia civile, oltre alle ridotte dimensioni delle nostre imprese. Serve un cambio di passo, come quello intrapreso dalla manifattura anche grazie ai provvedimenti di Industria 4.0
Appuntamento il 28 aprile con “FUTURO 5.0 Digitale, Sostenibile, Resiliente”, incontro organizzato da Confindustria Chieti Pescara e Confindustria Servizi innovativi e tecnologici. Rivolta a imprenditori, formatori e studenti, l’iniziativa offrirà al pubblico alcune best practice illustrate dalle aziende ospiti. La partecipazione è gratuita
Si intitola “BergamoBrescia Cultura d’impresa. Storie di innovazione in fotografia” ed è la doppia esposizione organizzata dalle due città che quest’anno detengono il titolo assegnato dal ministero. Cinque sezioni per raccontare l’evoluzione tecnologica e non solo del mondo produttivo. Per visitarle c’è tempo fino al 9 luglio
I benefici che si possono ottenere non riguardano soltanto la riduzione di tempi e costi dei processi, ma includono anche nuove modalità di creazione del valore. Si tratta di business che sostituiscono oppure si aggiungono ai precedenti, ma che in ogni caso prevedono, alla base, l’applicazione di principi come quelli della Lean Production