È una storia lunga e di successo quella dell’azienda veneta attiva nella produzione di radiatori e termoarredi. Dal nucleo originario di Arquà Polesine, nel rodigino, l’attività si è espansa con un secondo polo produttivo in Romania e con sedi commerciali sparse in tutto il continente europeo. Il coamministratore delegato Marco Rossi racconta l’impatto crescente dell’automazione e l’impegno per la sostenibilità ambientale
Specializzata nella lavorazione di profilati in alluminio, la Pmi di Chiari, in provincia di Brescia, pochi anni fa ha investito in un nuovo stabilimento che ha consentito di unificare la produzione e migliorare la logistica. Una scelta lungimirante, come ci racconta Arianna Chiarini, legale rappresentante nonché esponente della seconda generazione alla guida dell’impresa insieme al fratello Davide
Attiva nella realizzazione di macchinari per il settore della panificazione, l’azienda guidata da Angelo Astorino ha sempre investito nel miglioramento tecnologico, brevettando pure una macchina in grado di tagliare orizzontalmente il pane carasau. Ma il know how di questa Pmi della provincia di Crotone è apprezzato anche all’estero, in Europa e non solo. Il problema più impellente? Il ricambio generazionale, a causa dello spopolamento delle zone interne
Per gli appassionati della montagna il nome di questa piccola azienda valdostana è una garanzia: piccozze, ramponi, imbragature e tutto quanto serve per affrontare al meglio le sfide ad alta quota. Oliviero Gobbi guida l’azienda dal 2017 e ne ha consolidato la già forte propensione all’export, con Stati Uniti e Giappone a farla da padrone. Il recente ingresso di un fondo di private equity promette ulteriori passi avanti
La pietra estratta da questa piccola realtà della provincia di Bergamo è riconosciuta come una delle più belle e ricercate. Un’attività iniziata dalla famiglia alla fine dell’Ottocento e che nel tempo si è arricchita di collaborazioni con architetti di fama internazionale. Attenta all’innovazione, oggi l’azienda si avvale di strumenti basati sull’Intelligenza artificiale per ridurre l’impatto ambientale e sta costruendo un nuovo stabilimento. Di questo e altro ci ha parlato il presidente Giulio Marini
In questa azienda della provincia torinese la modernità convive con la tradizione e sposa con rigore i principi della sostenibilità. Riconosciuta come marchio storico di interesse nazionale, la Pmi è una delle cinque realtà nel campo del tessile inserite in una mostra itinerante promossa dal ministero degli Affari esteri per far conoscere nel mondo la qualità italiana. Di questo e altro ci parla l’amministratore unico, Luca Ferrari
Con la trasformazione in società benefit, la Pmi di Maddaloni, in provincia di Caserta, ha portato a termine un percorso intrapreso molti anni prima che l’aveva contraddistinta per le scelte legate alla sostenibilità. Nel trasporto dei rifiuti, per esempio, ha introdotto nuovi mezzi capaci di assicurare un servizio migliore e questa scelta è stata premiata anche all’estero. Di questo e altro abbiamo parlato con il direttore generale Antonio Iorio
Già vent’anni fa la Pmi di Carmignano di Brenta, nel padovano, aveva imboccato la strada dell’impegno green cominciando a usare solo inchiostro ad acqua. Una scelta che per l’azienda attiva nel packaging alimentare e per il retail si è rivelata vincente, anche sui mercati esteri. L’amministratore delegato Pierluigi Gava, rappresentante della terza generazione, prosegue in questa direzione puntando a imballi realizzati totalmente con carta
Da Baldissero Canavese la storia di una seconda generazione – Cristiano e Manuele Musso – che ha saputo imprimere una svolta all’attività familiare partita dalla pelletteria e che oggi gestisce dieci marchi di abbigliamento per uomo, donna e bambino. Essenziale l’investimento in tecnologia, che ha proiettato con forza l’azienda sui mercati esteri, come racconta l’Ad Manuele Musso
Il loro lavoro cambia ogni volta perché la materia prima non è mai la stessa. Ma è così che si coltiva e rafforza il know how che ha reso questa Pmi della provincia di Treviso parecchio affermata sui mercati esteri, tanto che alcune griffe hanno scelto di rendere visibile all’esterno la loro etichetta. Tra i progetti in corso, uno riguarda i tessuti a tintura vegetale. Ma non è l’unico, come ci racconta l’Ad Roberto Bottoli