Con la trasformazione in società benefit, la Pmi di Maddaloni, in provincia di Caserta, ha portato a termine un percorso intrapreso molti anni prima che l’aveva contraddistinta per le scelte legate alla sostenibilità. Nel trasporto dei rifiuti, per esempio, ha introdotto nuovi mezzi capaci di assicurare un servizio migliore e questa scelta è stata premiata anche all’estero. Di questo e altro abbiamo parlato con il direttore generale Antonio Iorio
Già vent’anni fa la Pmi di Carmignano di Brenta, nel padovano, aveva imboccato la strada dell’impegno green cominciando a usare solo inchiostro ad acqua. Una scelta che per l’azienda attiva nel packaging alimentare e per il retail si è rivelata vincente, anche sui mercati esteri. L’amministratore delegato Pierluigi Gava, rappresentante della terza generazione, prosegue in questa direzione puntando a imballi realizzati totalmente con carta
Da Baldissero Canavese la storia di una seconda generazione – Cristiano e Manuele Musso – che ha saputo imprimere una svolta all’attività familiare partita dalla pelletteria e che oggi gestisce dieci marchi di abbigliamento per uomo, donna e bambino. Essenziale l’investimento in tecnologia, che ha proiettato con forza l’azienda sui mercati esteri, come racconta l’Ad Manuele Musso
Il loro lavoro cambia ogni volta perché la materia prima non è mai la stessa. Ma è così che si coltiva e rafforza il know how che ha reso questa Pmi della provincia di Treviso parecchio affermata sui mercati esteri, tanto che alcune griffe hanno scelto di rendere visibile all’esterno la loro etichetta. Tra i progetti in corso, uno riguarda i tessuti a tintura vegetale. Ma non è l’unico, come ci racconta l’Ad Roberto Bottoli
Al via la prossima settimana il nuovo ciclo di incontri organizzato per supportare le imprese che operano sui mercati esteri. Si comincia il 14 maggio e la partecipazione è gratuita. Gli incontri formativi saranno tenuti da specialisti ed esperti in materia di trade compliance. Ultimo appuntamento il 10 luglio
Una realtà giovane, pronta a sperimentare e capace allo stesso tempo di assicurare una cura artigianale per il prodotto. Il team che guida la trevigiana Xilia ha le idee ben chiare e si è già fatta apprezzare all’estero, da cui proviene il 75% del fatturato. Pareti e complementi d’arredo che piacciono sempre di più ai paesi del Medio Oriente. Parla il fondatore e direttore commerciale Mirko Longo
La passione per la meccanica e il desiderio di semplificare il modo di ricaricare le automobili sono all’origine di questa Pmi della provincia bergamasca fondata sette anni fa dagli ingegneri Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli, ai quali poco dopo si è aggiunto Federico Mazzoleni. Un team giovane e affiatato che ha messo a punto un portafoglio prodotti apprezzato anche al di là dei confini italiani. E che è molto attento al benessere dei propri dipendenti, coccolati con benefit e la possibilità di lavorare da remoto
Quello della Pmi nata a Pontecagnano Faiano negli anni Sessanta è stato un percorso all’insegna della crescita, ottenuta attraverso acquisizioni, attenzione alle produzioni biologiche e investimenti in innovazione. Maria D’Amico, marketing e sustainability manager, ha un obiettivo: aumentare le esportazioni, diffondendo in modo ancora più capillare la cultura italiana del cibo
L’altissima reputazione di cui gode il made in Italy apre le porte alle imprese BtoC, ma anche chi opera nel BtoB può approfittare delle numerose fiere in programma nei settori della plastica, meccanica di precisione, agricoltura biologica e molti altri. E soprattutto può contare sul supporto delle istituzioni. A darci un quadro complessivo è Roberto Cantone, ambasciatore d’Italia a Riad dal 2020 e ospite della rubrica realizzata in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo
Specializzata nella progettazione, industrializzazione e produzione di componenti in materiali compositi che vengono adoperati nel settore aerospaziale, l’azienda di Anagni ha ampliato il proprio raggio di azione anche a quello nautico e ferroviario. Garantire il top di gamma è la missione di questa Pmi, che realizza il 50% del proprio fatturato esportando verso Stati Uniti, Polonia e Inghilterra. Parla l’amministratore unico, Jacopo Recchia