Con “Le cattedrali dell’industria” di Mario Rosso pubblicato dalla casa editrice Guerini e Associati si ripercorre un pezzo importante della storia economica italiana recente beneficiando di un punto di vista sicuramente privilegiato, ma molto attento agli aspetti umani e relazionali collegati agli incarichi di responsabilità. L’autore non si sottrae alle critiche e traccia una sua personale visione del modo di esercitare la leadership
Orientamento all’innovazione, condivisione della conoscenza e attenzione alla qualità della performance sono solo alcune delle caratteristiche che si rintracciano con costanza nelle cosiddette “imprese agili”. Un pacchetto di elementi frutto della maturazione di un mindset che facilita il cambio dei paradigmi consolidati
Sono tanti gli elementi che lo compongono e che vanno scandagliati in profondità quando si verifica un gap tra strategia ed execution. Alla base di tutto restano i processi, nei quali entrano in gioco alcune variabili come i volumi, la varietà, la variabilità e la visibilità. Alcuni suggerimenti per orientarsi
Gestire il cambiamento in un’azienda è più semplice se le figure apicali alla guida di questo processo sono dotate di alcune caratteristiche, che rientrano nella sfera dell’“ability”. Di certo oggi occorre più che mai avere una visione di lungo periodo, che si può costruire passando da una concezione di impresa “performance driven” a una nuova “people driven”, dove i risultati finanziari si combinano con un’attenta politica delle risorse
Il disallineamento delle persone rispetto alla mission dell’azienda è uno dei fattori che incidono negativamente sulla capacità di reagire alle sfide. La revisione della comunicazione interna, dei processi decisionali e dei livelli di delega rappresenta il primo passo per accrescere il coinvolgimento dei collaboratori e generare comportamenti positivi
Offrire un aiuto concreto alle Pmi che vogliono inserire un manager in azienda, anche per la prima volta. È lo scopo dello strumento messo a punto dall’associazione, che potrà erogare risorse fino a 25mila euro per coprire i costi sostenuti per l’assessment aziendale e per la ricerca della figura professionale. Cento i posti disponibili, che saranno gestiti secondo l’ordine di presentazione delle richieste
Stanziati otto milioni di euro per interventi formativi su innovazione, sostenibilità e resilienza. Prevista una premialità a favore delle Pmi e delle collaborazioni fra imprese. Il direttore generale Massimo Sabatini: “Con il nuovo Avviso ci proponiamo di dare un contributo concreto al consolidamento di una leadership moderna”. Le iscrizioni si aprono il 15 maggio e resteranno aperte fino al 21 giugno
Occorre dotarsi di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile, che, insieme alla possibilità di rilevare l’equilibrio economico e finanziario dell’impresa, sia in grado di monitorare aspetti più generali che, se trascurati, potrebbero concorrere all’insorgere di una condizione di difficoltà. Ne parliamo nell’undicesima puntata della rubrica “L’Impresa post Covid – Leadership e management per la nuova normalità”
La nuova normativa sulla crisi d’impresa non va intesa come un mero adempimento burocratico, bensì come uno strumento per diffondere la cultura dell’autodiagnosi, stimolando le aziende ad adottare quegli assetti organizzativi, amministrativi e contabili che possano rilevare con costanza l’equilibrio economico e finanziario della società medesima. Ne parliamo nella decima puntata della rubrica “L’Impresa post Covid – Leadership e management per la nuova normalità”
Per la ottava puntata della rubrica “L’Impresa post Covid – Leadership e management per la nuova normalità” approfondiamo il Budget, elemento fondamentale dell’adeguatezza degli assetti organizzativi, e spieghiamo il Budget di Tesoreria, necessario per monitorare la dinamica finanziaria aziendale. Uno strumento di particolare rilievo nell’ambito delle norme sulla prevenzione della crisi d’impresa