Undici premi, 8 ordinari e 3 speciali, hanno caratterizzato la seconda edizione del “Premio di Etica e Legalità”, istituito nel 2022 da Confindustria Caserta, promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori con il supporto scientifico dello Spin Off universitario G.R.A.L.E. del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Si tratta di un contest tra le imprese associate a Confindustria che, mediante un meccanismo incentivante, promuove lo sviluppo dell’imprenditoria nei territori delle province campane e una rinnovata cultura della legalità.
Dando seguito al progetto “Percorsi di Legalità” – avviato nel 2021 con i medesimi intenti – nel 2023 Confindustria Caserta, attraverso il Gruppo Giovani Imprenditori, ha inteso continuare a incentivare buone pratiche, consistenti nell’adozione e nell’implementazione di programmi e modelli volti al rispetto degli equilibri sociali, generazionali e ambientali, alla tutela dei cittadini e dei lavoratori.
Presso la sede di Confindustria Caserta, il 16 aprile sono state premiate le aziende Titagarh Firema (Sezione Energia e Trasporti), Il Tarì (Sistema Moda), D&D Italia Spa (Agro-Alimentare), RDR Spa (Metalmeccanica), Ramoil Spa (Chimica), Il Notturno (Terziario), G.O. Project Srl (Ance), Geos Environment Srl (Gruppo Giovani).
Premi speciali sono stati consegnati alla Prysmian, quale “Impresa innovativa”, mentre nella categoria “Health, Safety & Environment” ad essere premiate sono state la PPG Industries Italia e la Logcenter. Infine, sono stati consegnati ulteriori riconoscimenti, conferiti agli studenti universitari e ai laureati che hanno presentato elaborati sui temi oggetto del contest. In particolare, sono state premiate le tesi di laurea di Francesca Natale e di Antonio Palumbo, oltre al progetto in itinere con borsa di studio realizzato da Martina Aiello e Maria Eliana De Nicola. Menzione per il progetto in itinere elaborato da Francesca Papale e Federica Di Lollo.
Quest’anno sono state premiate aziende operanti su tutto il territorio campano, conferendo i riconoscimenti a donne e uomini che nel tempo hanno saputo distinguersi con successo nella propria attività quali “imprenditori etici”, ovvero portando avanti i valori dell’etica, della responsabilità sociale, della trasparenza e dell’onestà intellettuale.
“Attraverso questa iniziativa, giunta alla seconda edizione, – ha spiegato il presidente di Confindustria Caserta Beniamino Schiavone – Confindustria Caserta intende riconoscere il lavoro svolto da tante aziende nell’adozione e implementazione di strumenti di etica e legalità, che rappresentano un valore imprescindibile per la crescita sana del tessuto produttivo e del nostro territorio. Al tempo stesso il premio è un’opportunità per portare avanti in maniera sistematica la promozione di principi che sono valore aggiunto non solo per le aziende che li adottano, ma anche per una tutela dei mercati in cui operano e un ulteriore contributo per l’attrattività della nostra area industriale, che è la più grande del Mezzogiorno. In questo contesto, inoltre, deve essere massimo l’impegno nella direzione dello sviluppo sostenibile in grado di favorire la salvaguardia ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro, elementi fondamentali per il futuro delle aziende”.
“Siamo alla seconda edizione del Premio Etica e Legalità, – ha aggiunto Pasquale Lama, past president del Gruppo Giovani Imprenditori Caserta e ideatore della manifestazione – che fa seguito a un percorso iniziato ormai tre anni fa dal nostro gruppo per sensibilizzare le aziende sull’importanza di fare impresa in modo etico e virtuoso. Anche stavolta abbiamo dimostrato come il nostro tessuto produttivo sia ricco di aziende che operano in maniera esemplare, rappresentando un modello vincente”.
GLI OSPITI IN SALA
All’evento erano presenti diverse autorità istituzionali, che hanno consegnato i premi alle imprese vincitrici. In particolare, sono intervenuti il prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo, il questore Andrea Grassi, la presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Gabriella Casella, l’assessore regionale alla Sicurezza e alla legalità Mario Morcone, il Comandante provinciale dei Carabinieri Manuel Scarso, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Nicola Sportelli, l’assessora al Patrimonio e alle Buone pratiche amministrative del Comune di Caserta Annamaria Sadutto, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Paolo Massimi, il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” Raffaele Picaro, la direttrice dell’Inail di Caserta Giovanna Iovino, il presidente di Ance Campania Luigi Della Gatta, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori della Campania Vittorio Ciotola, il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Caserta Gianpaolo Bo.
Presente in sala anche una delegazione di studenti del Liceo scientifico “Enrico Fermi” di Aversa, autori un cortometraggio sul tema della lotta all’usura, che è stato proiettato nel corso della cerimonia di consegna dei premi.