Il Business Forum trilaterale tra Confindustria e le federazioni dell’industria tedesca Bdi e francese Medef che si aprirà il 9 novembre a Parigi rappresenta la terza edizione del trilaterale, dopo i primi due incontri a Roma e Berlino (quest’ultimo virtuale) rispettivamente nel 2019 e 2020, e mira a proseguire l’impegno comune su temi di importanza cruciale per la crescita e la competitività delle imprese, nutrendo il dialogo con i principali attori politici ed economici dei rispettivi paesi e con le istituzioni Ue.
Attualmente, le prospettive economiche dell’economia europea sono positive, con incoraggianti segnali di ripresa. Tuttavia, il vero punto non è la ripresa prevista per questo e per il prossimo anno, la vera sfida è garantire un tasso di crescita solido e duraturo, assicurando livelli di crescita del Pil stabilmente maggiori di quelli cui eravamo abituati prima della pandemia. Questa sfida è resa difficile dall’attuale contesto internazionale e da fattori che possono mettere a rischio la ripresa: i costi dell’energia che stanno schizzando alle stelle, così come il prezzo dei certificati di emissione della CO2, i prezzi delle materie prime e la difficoltà di reperirle, i costi dei trasporti marittimi da e per la Cina.
Allo stesso tempo è un momento delicato per i nostri paesi e per tutta l’Europa, che si trova ad affrontare una trasformazione epocale. Le transizioni energetica, ambientale e digitale investiranno intere filiere industriali e avranno degli enormi costi, non solo economici, ma anche e prima di tutto sociali. Per questo è necessario fare riflessioni serie e ponderate, partendo da un “reality check” che permetta di evitare approcci ideologici e traguardi irrealistici.
In questo scenario, il Business Forum trilaterale porrà al centro dei suoi lavori diversi temi: le misure per la decarbonizzazione e per sostenere le imprese affinché siano poste nelle condizioni di rispondere alle ambizioni in campo climatico, energetico e ambientale, gli sforzi per assicurare che l’Europa conquisti una posizione di leadership in campo digitale rafforzando la propria indipendenza tecnologica in alcuni settori strategici, gli strumenti per promuovere gli investimenti e le riforme alle regole europee in materia finanziaria, necessarie per sostenere la transizione verde e quella digitale.
L’obiettivo sarà quello di svolgere un dibattito aperto tra i rappresentanti di imprese italiane, francesi e tedeschi e con gli ospiti illustri che interverranno nei lavori – tra cui i sottosegretari Benedetto Della Vedova e Vincenzo Amendola per il governo italiano, Clement Beaune per il governo francese e Claudia Dörr-Voß per quello tedesco – sugli interventi necessari per sostenere il cammino verso una Europa più forte e in grado di competere con le altre economie globali, offrendo il contributo del mondo imprenditoriale dei tre paesi a più forte vocazione manifatturiera dell’Ue alle iniziative politiche europee in discussione.
Al termine dell’incontro Bdi, Confindustria e Medef firmeranno una Dichiarazione comune nella quale presenteranno una visione condivisa delle scelte da compiere per fronteggiare le enormi sfide che abbiamo davanti, sottolineando che la ripresa economica non può essere perseguita prescindendo dalle esigenze di competitività del sistema industriale europeo.
Questo appuntamento si iscrive nella scia di una collaborazione via via sempre più stretta tra Confindustria, Bdi e Medef, sia a all’interno di BusinessEurope che a livello bilaterale. Lo scorso giugno, infatti, si è tenuto a Roma il 3° Forum economico franco-italiano e a settembre si è svolto l’11° Business Forum tra Confindustria e Bdi.