Dal 9 al 23 novembre l’intero sistema associativo ha fatto spazio nelle proprie agende alla XVII Settimana della Cultura d’Impresa.
L’iniziativa targata Confindustria, di maggiore visibilità per la promozione della cultura d’impresa, è stata caratterizzata quest’anno dalla partecipazione all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale (2018), e sottolineata dal titolo che ha ispirato tutte le attività sul territorio “La cultura industriale: un ponte tra identità e crescita sociale al centro dell’identità europea”. Il sistema ha accolto con entusiasmo questa dimensione più europea e il bilancio, misurato in termini di iniziative, si è chiuso positivamente. Sono state registrate quasi 200 iniziative totali che mettono insieme le attività nazionali promosse da Confindustria, quelle locali realizzate dalle associazioni del sistema, le attività di Museimpresa e quelle del Pmi Day.
Prima di passare in rassegna i principali appuntamenti che hanno scandito il calendario della Settimana, va ricordata la collaborazione speciale che ha accompagnato questa edizione. Poste Italiane ha infatti realizzato un timbro appositamente per la XVII Settimana della Cultura d’Impresa, nell’ambito della mostra dedicata all’Anno del Cibo Italiano. Il timbro speciale Confindustria è stato presentato con la cerimonia di bollatura che ha inaugurato la mostra il 9 novembre ed è andata avanti fino al 16.
Passando agli eventi nazionali, il Ventennale dell’Archivio storico del cinema industriale ha conquistato la scena principale. La giornata, promossa da Confindustria e dalla LIUC Università Cattaneo, si è svolta il 20 novembre in viale dell’Astronomia ed è stata introdotta dal presidente Vincenzo Boccia.
L’evento ha sottolineato la capacità del cinema industriale di sviluppare una narrazione efficace della storia, e delle storie, dell’industria italiana. Attraverso i filmati, messi a disposizione dalla Mediateca dell’Archivio del cinema industriale e commentati da studiosi provenienti da diverse aree disciplinari, gli ospiti in sala hanno potuto ripercorrere alcune delle principali trasformazioni socioeconomiche, dal miracolo economico alla contemporaneità. Tra le iniziative nazionali, figurano anche i Corporate Art Awards, curati dalla PPT Art con un’impronta quest’anno più europea per premiare le aziende che hanno saputo creare un rapporto virtuoso con il mondo dell’arte. Per il secondo anno consecutivo, Confindustria ha deciso di collaborare ai premi con un’azione capillare di promozione diretta a stimolare la partecipazione delle imprese, in particolare Pmi, al Premio Speciale Confindustria. Tante le aziende straniere e non che hanno partecipato ai premi. Le vincitrici sono state invitate alla premiazione finale prevista a Bruxelles il 28 novembre, presso la sede del Parlamento europeo.
Passando in rassegna le iniziative locali, emerge in questa edizione un’attenzione più marcata del sistema associativo alla capacità della cultura di dialogare con altri settori (soprattutto quello digitale e tecnologico), oltre ad avere una forte interazione con la società e i suoi bisogni. Non sono mancate poi le attività che accompagnano abitualmente la Settimana della Cultura d’impresa e la riscaldano con il sapore della tradizione. Il ventaglio delle attività offerto in questo senso dalle associazioni è molto variegato: si va dalla presentazione di libri, ai premi letterari, ad incontri in cantina per “gustare” cultura e impresa, passando per i workshop e visite aziendali. Per il suo fitto calendario di eventi si è distinta la programmazione di Unindustria, ricca di spettacoli teatrali, mostre, tavole rotonde e visite guidate. Infine anche quest’anno è stata confermata la solida collaborazione con Museimpresa e il Pmi Day che, con le rispettive programmazioni, hanno infoltito il calendario degli appuntamenti.
Museimpresa ha realizzato un palinsesto di più di 70 iniziative, tra cui una menzione speciale va al film documentario “NEWMUSEUM(S). Stories of company archives and museums”, presentato da Museimpresa l’8 novembre presso la sede di Assolombarda. Il film è il risultato di un ampio e strutturato progetto di ricerca che si interroga sul ruolo e significato degli archivi e dei musei d’impresa oggi. Per illustrare l’evoluzione di questo tema sono stati intervistati direttori di musei, archivisti, storici, esperti di comunicazione, curatori, architetti, ma anche musicisti, artisti e attori.
Con il Pmi Day – Giornata nazionale delle Piccole e Medie imprese si è confermata la capacità di dialogare non solo con le giovani generazioni ma anche con enti locali, organi di informazione e tutti coloro che interagiscono con le attività delle aziende. Giornata che ha saputo veicolare efficacemente l’orgoglio, i valori e la cultura del tessuto imprenditoriale italiano.
Al termine di questo sintetico giro tra le iniziative generali, emerge chiaramente quanto la Settimana della Cultura d’Impresa sia prima di tutto un luogo, di incontro e di confronto: uno spazio, che è cresciuto nel tempo passando da una a due settimane di svolgimento, in cui dialogare di cultura e di cultura d’impresa incoraggiando un approccio sempre più innovativo.
XVII SETTIMANA CULTURA D'IMPRESA