L’Associazione Italiana Editori anche quest’anno, per il quarto consecutivo, ha lanciato la campagna #Ioleggoperché, la più grande iniziativa nazionale per la raccolta di libri destinati alle biblioteche scolastiche. L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 19 al 27 ottobre e si preannuncia come la più grande operazione di partnership sociale per una forte azione di engagement pubblico e privato che mira a coltivare, tra piccoli e grandi studenti, il piacere della lettura.
Dal 2016, l’iniziativa ha potuto contare su un numero sempre crescente di partner coinvolti, tra scuole aderenti, biblioteche registrate e collaborazioni istituzionali. Ma il vero cuore pulsante dell’iniziativa restano i “Messaggeri”, volontari di tutte le età e professioni (studenti appassionati di lettura, docenti ma anche genitori o nonni sensibili) che decidono di dare una mano a questo progetto di grande responsabilità sociale. Insieme ad oltre 100 popolari testimonial, Luciano Littizzetto e Rudi Zerby ci ”metteranno la faccia” per cambiare il mondo attraverso la cultura e la lettura.
Come nel 2017, anche quest’anno Confindustria ha deciso di scendere in prima linea a supporto della campagna per far crescere il volume dei libri donati alle scuole, grazie alla sensibilità che le imprese dimostrano di avere sempre più verso la cultura e le azioni ad alto impatto sociale.
Le aziende interessate, attraverso le proprie Associazioni di riferimento, potranno partecipare con modalità diverse a seconda delle proprie preferenze: dall’adozione di una specifica scuola a cui destinare i libri alla partecipazione al contributo degli editori.
#Ioleggoperché 2019: anche quest’anno Confindustria al fianco dell’Aie per la promozione della lettura nelle scuole