Diffondere la cultura della resilienza e della prevenzione, sensibilizzando gli imprenditori e le comunità ad adottare tutti quei comportamenti e quelle misure che possono facilitare la ripresa tempestiva delle attività produttive in caso di emergenze e disastri naturali. È questo l’obiettivo del roadshow di Confindustria e Protezione Civile che oggi ha fatto tappa presso l’Associazione Industriale Bresciana.
L’evento è stata l’occasione per presentare al territorio il PGE, ovvero il Programma Gestione Emergenze di Confindustria, e insieme il protocollo d’intesa sottoscritto alla fine del 2016 da Confindustria e Protezione Civile, che ha istituzionalizzato la collaborazione spontanea tra sistema pubblico e privato nata qualche anno prima in occasione del terremoto dell’Emilia e confluita, per l’appunto, nel PGE.
Riconosciuto a livello internazionale anche dall’Onu, oggi il Programma rappresenta un punto di riferimento: in collaborazione con la Protezione Civile organizza, ad esempio, attività formative e informative, piani di emergenza ed esercitazioni; offre supporto ad imprese e associazioni nella ripresa delle attività lavorative, aiutandole in particolare nelle procedure burocratiche e nel rapporti con le istituzioni, le banche e il territorio. “Garantire la continuità dell’attività produttiva significa tutelare l’intera comunità” – ha affermato Giancarlo Turati, vice presidente Piccola Industria Confindustria e Task Force Confindustria.
Un pensiero condiviso e rilanciato da Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustria, per il quale “è essenziale, in caso di calamità, che le imprese siano le prime a ripartire. Senza il lavoro la comunità non esiste”.
All’incontro ha partecipato anche il Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli: “Sono molto soddisfatto del percorso intrapreso insieme al mondo delle imprese – ha affermato – e credo che iniziative come quella di oggi siano sempre più necessarie non solo per tutelare i beni e le persone, ma anche per garantire il valore economico e sociale della resilienza”. Da Borrelli, infine, è giunto l’invito a partecipare alla Prima settimana nazionale della Protezione Civile, che dal 13 al 20 ottobre offrirà attraverso numerose iniziative sparse sul territorio l’occasione per tenere alta l’attenzione sull’importanza della tutela del territorio e delle attività produttive.
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