
Dalla visione di Cosimo D’Ercole, dal pionieristico impegno che negli anni Ottanta gli permise di portare per primo nel centro-sud l’iconico brand Apple, ha preso il via il progetto Lucana Sistemi – otto milioni di euro di fatturato nel 2024 a fronte di 70 dipendenti –, idea imprenditoriale che nel tempo ha raggiunto uno status tale da imporsi in ambito Ict come realtà costantemente alla ricerca di soluzioni tecnologiche sempre più innovative.
Con quartier generale a Matera e altre sedi operative a Potenza e nella pugliese Altamura, la Pmi lucana può offrire ai suoi tanti clienti un approccio al passo con i tempi non scordando mai però i principi che l’hanno di fatto trasformata, nell’arco di 45 anni, da semplice fornitrice di sistemi hardware e software in un collaudato team capace di continuare a lasciare una traccia di sé stesso a trecentosessanta gradi.

PROGETTAZIONE
“In partenza facevamo sostanzialmente assistenza a tipografie e uffici grafici, mentre qualche tempo dopo siamo entrati a pieno titolo anche nel mondo legato a Pc e server – conferma Antonella D’Ercole (nella foto in alto), figlia di Cosimo e socia di Lucana Sistemi –. Nei primi anni Duemila siamo poi diventati progettisti, realizzatori, gestori e manutentori di sistemi informativi per la Pubblica amministrazione, specializzazione che al momento significa intorno all’80% del nostro fatturato e assicura un focus privilegiato ad un settore fondamentale per la buona salute del Paese”.
Nell’occuparsi dei dati principalmente dei comuni e di uffici della regione, l’azienda è in grado di offrire ai committenti un servizio capillare. “Per poter garantire una presenza operativa nei vari ambiti in cui siamo attivi, sono 40 i nostri dipendenti allocati presso uffici regionali come quelli dedicati all’agricoltura, alla sanità e ai servizi digitali al cittadino. E dopo aver iniziato con Matera e Potenza, adesso ci occupiamo dei dati di molti altri comuni della Basilicata”.
Uno sviluppo progressivo della traiettoria commerciale dell’azienda materana che ha tratto indubbio vantaggio dal ritorno a casa di Antonella, che dopo aver studiato e lavorato all’estero come pure a Milano, otto anni fa ha deciso di tornare a lavorare nella software house di famiglia. “Una scelta fatta con l’obiettivo di riuscire a far aprire l’azienda anche a nuovi mercati – chiarisce la socia di Lucana Sistemi –. Idea sicuramente ambiziosa che, partendo dalla realtà aumentata, è passata dalla realizzazione di quei prototipi diventati otto anni più avanti prodotti finiti già entrati in case e scuole”.
Quindi, dopo aver dato vita nel 2005 alla divisione Education, un nuovo canale d’interesse focalizzato sulle dinamiche che guidano l’insegnamento all’interno degli istituti scolastici, nel 2017 è stato registrato con il nome di ARS Book il progetto, di cui Antonella D’Ercole è fondatrice e amministratrice delegata, capace di dare ulteriore spinta alla Pmi lucana verso un’ulteriore direttrice programmatica. “La nostra proposta didattica ha il pregio di puntare sul connubio educativo cartaceo-digitale, cosa che i competitor non fanno sia a livello locale che nazionale. È di sicuro un punto di forza, visto che le persone a cui ci rivolgiamo non sono sempre pronte a recepire le novità portate da realtà aumentata e IA, come d’altronde non lo erano alla partenza di ARS Book. Nel frattempo, abbiamo cercato di spingere i docenti verso piattaforme dedicate invitandoli a sperimentare, ma molti sostanzialmente si rifiutano, in particolare i docenti più avanti con l’età. Il motivo? Credo sia principalmente una questione di metodo”.
Qualche settimana fa i vertici di ARS Book erano a Firenze per Didacta Italia, l’appuntamento più importante sulla formazione e l’innovazione per il mondo della scuola, fiera da cui sono arrivati riscontri estremamente positivi sui prodotti offerti. “In particolare, li hanno ritenuti importanti in ottica inclusione, considerato che purtroppo il numero dei ragazzi con disabilità sta aumentando. Noi siamo in grado di supportarli con le tecnologie di cui disponiamo fornendo loro strumenti adeguati”.
In chiave futura, infine, Lucana Sistemi ha intenzione di mantenersi competitiva su tutti i mercati, compresi quelli internazionali, attraverso lo stesso modus operandi che le ha permesso di mettersi in mostra all’interno dei confini nazionali. “Il segreto per potersi confermare a determinati livelli sta nel saper abbracciare con prontezza i trend in atto. E questo è stato possibile perché siamo piccoli e veloci nell’analizzare e riuscire a dare una risposta alle problematiche presenti in specifici ambiti. Inoltre vorremmo riuscire a portare ARS Book anche sui mercati esteri, forti del bagaglio di conoscenze legate a IA, realtà aumentata e virtuale messo assieme negli ultimi anni. Internazionalizzare, perciò, crediamo sia la strada da seguire e nella maniera più completa possibile”, conclude Antonella D’Ercole.

UNA RIUNIONE CON ALCUNI COLLABORATORI DI LUCANA SISTEMI