Per la quinta puntata della rubrica realizzata con Confindustria Assafrica & Mediterraneo siamo in Senegal, dove abbiamo raccolto le testimonianze aziendali di Massimo Dal Checco, Ceo di Sidi, e di Massimo Dal Pozzo, Ceo di Sodimax. A darci un quadro generale sulle opportunità per l’Italia è Alessandro Gerbino, direttore del nuovo ufficio Ice aperto a Dakar
“La storia ci insegna che ogni epoca ha le sue opportunità ed è nostro compito, come società, incoraggiare un dialogo continuo tra scienza e fantasia”. Fabio De Felice, docente e imprenditore, rifiuta gli allarmismi e invita ad avere uno sguardo più sereno rispetto allo sviluppo tecnologico. Nel libro scritto con Roberto Race e arricchito dalle interviste ad alcuni dei maggiori top manager del Paese, si compie un lungo viaggio tra i principali cambiamenti che hanno investito le società occidentali negli ultimi anni
“La trasformazione digitale è ormai un insieme indispensabile di innovazioni da adottare e non più solo una scelta”, afferma Lucia Morizio che, insieme ai fratelli Chiara e Giorgio, costituisce la seconda generazione alla guida della Pmi piemontese. Specializzata in servizi informatici per le imprese e la Pubblica amministrazione, l’azienda si è inserita di recente anche nel mondo delle perfoming arts, supportando un settore che può funzionare solo grazie a una pianificazione certosina e rigorosa
Sicilia, lavoro, giovani. Di solito è molto difficile fare andare d’accordo queste tre parole, ma Davide Pisasale (con il fratello Giambattista) ci ha creduto fortemente e nel 2016 è nata questa digital service company con base a Catania. Un’azienda che è anche un progetto per il territorio, con politiche di incentivazione per far tornare chi ha studiato o lavorato lontano da casa
Partita come software house specializzata nel settore bancario, oggi la Pmi marchigiana è diventata un partner per aziende e professionisti dell’It, oltre che per pubbliche amministrazioni e imprese di altri settori. Durante la pandemia si è registrato il periodo più impegnativo, nel quale non era semplice esaudire il flusso delle richieste. A raccontarci tutto è Silvia Gigli (a destra), contitolare insieme a Romana Romandini
Specializzata in soluzioni informatiche integrate per il settore socio-sanitario, la Pmi trentina ha acquisito nel tempo anche competenze nell’ambito della progettazione europea. Un know how che le ha permesso di entrare nel settore della consulenza e di supportare altre realtà del territorio. E il futuro? Per l’Ad Maurizio Gianordoli l’obiettivo resta quello di aiutare le persone fragili, per questo “stiamo ragionando sulle soluzioni Mobile offerte dall’intelligenza artificiale”
Il protagonista della dodicesima puntata della rubrica “La voce delle imprese di Confindustria Assafrica & Mediterraneo” è Pierluigi Aluisio, presidente di Venicecom, che da oltre vent’anni opera al fianco di aziende, grandi e piccole, e Pubbliche amministrazioni nella fornitura di servizi di It per vari settori. Nei paesi in sviluppo la digitalizzazione consente alle imprese locali di evolvere direttamente verso un modello post industriale, basato su una crescita diffusa e sostenibile
Nel settore pubblico collabora con l’Ingv, l’Enea e il ministero dei Beni culturali, per citare gli istituti più importanti, mentre nel privato i suoi sistemi sono adottati, ad esempio, da Leonardo, Saipem e Terna. Parliamo di Wsense, impresa specializzata nella raccolta e gestione dei dati per la protezione degli oceani. Con il Ceo Chiara Petrioli, abbiamo approfondito l’importanza di questa attività e i settori di applicazione della tecnologia subacquea wireless
Nata come software house, l’impresa di Rubano, in provincia di Padova, è riuscita a guadagnarsi in poco più di trent’anni un posto di tutto rispetto nell’affollato mondo dei servizi digitali. L’Ad Nicola Voltan ci racconta anche della grande attenzione al personale e al rapporto con il territorio, valori che hanno portato l’azienda a diventare una società benefit
L’evento organizzato il 20 ottobre a Roma da Confindustria Assafrica & Mediterraneo, in collaborazione con l’Ambasciata della Nigeria in Italia e il supporto di Andersen in Italy, ha consentito alle aziende presenti di stringere rapporti commerciali. Il paese africano offre diverse opportunità, grazie anche alle 25 zone franche attive, dove è possibile beneficiare di agevolazioni fiscali ed esenzioni dai regolamenti sui cambi