Il buono è ovunque, basta saperlo trovare. Il lockdown della scorsa primavera, per esempio, non ha portato solo effetti negativi. A Paolo Errico, imprenditore veronese alla guida della Maxfone, azienda specializzata nell’analisi dei Big data, ha consentito di riprendere in mano e concludere una storia che aveva cominciato a scrivere nel 2004.
Un racconto fantastico, ambientato nel 2048, che parla di un’organizzazione segreta, EnergOn, impegnata nella caccia alle lucciole per utilizzarle come fonte luminosa, ormai sempre più scarsa sulla Terra. Pubblicato da Grafiche AZ e illustrato dagli acquerelli di Stefano Arturi, allievo dell’Accademia di Brera, “Light Story”, questo il nome del libro, narra di come gli insetti riusciranno a sfuggire a un destino apparentemente segnato grazie all’aiuto di due amici inaspettati, Michelangelo e Francesco, rispettivamente padre e figlio, che si uniranno ai protagonisti – le lucciole Black, Hal, Xen, Spy e Strob –.
Oltre ad avvicinare i più giovani al tema della sostenibilità ambientale, l’opera ha un altro pregio. I proventi della vendita andranno all’associazione Hanuman, una onlus con sede a Vago di Lavagna, in provincia di Verona, che dal 2001 si occupa di progetti umanitari destinati ai bambini del Nepal. “È una realtà che conosco bene – racconta Errico – perché ho partecipato più volte come volontario alle loro missioni. La prima volta risale ormai a 15 anni fa”. Nel corso del tempo l’associazione ha realizzato diversi interventi. L’ultimo è la costruzione di una casa famiglia, la “Happy Home”, nella quale vengono ospitati bambini e adolescenti fino ai 18 anni di età che provengono da situazioni di disagio e povertà. “Nel 2018 sono andato per partecipare all’inaugurazione. Si tratta di una bella struttura a più piani con mensa, sala didattica, cortile e dormitori per ragazze e ragazzi. La più grande nel raggio di almeno cento chilometri”, aggiunge l’imprenditore.
“Il Nepal è un posto che ti cambia – spiega ancora –. E una scuola costruita in un villaggio invece che nella capitale Kathmandu può fare molto per questi bambini”.
Il progetto letterario è quindi diventato ben presto un progetto sociale e lo stesso Paolo Errico punta molto sul passaparola per promuovere il libro, che intanto è stato distribuito nel circuito di librerie del veronese che si occupano di editoria per ragazzi, oltre ad essere disponibile sul sito https://lightstoryadventure.it/.
Seguiranno altri racconti? “Ho altre due storie: una l’ho in gran parte già scritta, l’altra è solo un’idea – afferma l’autore -. Scrivere mi piace ed è stato molto emozionante assistere alle fasi di lavorazione e prendere in mano la prima copia”.