Innovazioni di prodotto o di processo, brevetti e, più in generale, tutto ciò che nasce e viene sviluppato nell’ambito della ricerca dalle imprese liguri da oggi avrà un supporto in più per entrare nel mercato statunitense.
Piccola Industria di Confindustria Liguria, l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e la Miami Scientific Italian Community (Msic) hanno firmato, infatti, a Genova un accordo di collaborazione per esportare le tecnologie made in Italy e supportare reciprocamente l’investimento e lo sviluppo sui propri territori di nuove imprese, soprattutto quelle ad alto tasso di innovazione tecnologica.
Un’intesa che punta, da un lato, a sostenere Pmi, startup e spinoff che vogliono insediarsi nel mercato statunitense e, dall’altro, ad attrarre aziende americane offrendo loro il patrimonio di know how, ricerca e trasferimento tecnologico presente nella regione.
Renato Goretta, presidente di Piccola Industria Confindustria Liguria, definisce l’accordo strategico. “Avere un canale facilitante, una vetrina, sul territorio statunitense e non solo – spiega – potrà consentire alle nostre aziende di affacciarsi con maggiore consapevolezza su quei mercati. Viceversa, essere interlocutori privilegiati sul territorio ligure per le aziende e i centri di ricerca americani potrà rappresentare un’ulteriore possibilità di sviluppo dei nostri business”.
Una doppia azione resa sicuramente possibile dal contributo fondamentale dell’Istituto Italiano di Tecnologia, al quale il presidente auspica possa aggiungersi un domani anche quella dell’Università di Genova.
Soddisfazione è stata espressa anche da parte dell’IIT, attraverso le parole del direttore scientifico Giorgio Metta: “Il nostro istituto è per vocazione internazionale, la metà del nostro personale di ricerca proviene dall’estero, abbiamo rappresentanti di oltre 60 paesi nei nostri laboratori – spiega –. D’altra parte le nostre radici sono sul territorio ligure, che ha tutte le carte in regola per ospitare un ecosistema tecnologico di alto profilo. La partnership con Piccola Industria e Msic va proprio in quella direzione, dimostrando anche al di fuori dei confini italiani, che la Liguria può avere un ruolo di leadership nel panorama dell’high tech made in Italy e che il nostro istituto può rappresentare una risorsa per il comparto imprenditoriale anche a livello internazionale”.
Per il presidente della Miami Scientific Italian Community Fabio De Furia, infine, “l’accordo rappresenta un tassello importante alla nostra strategia a medio e lungo termine, oltre a continuare ad esportare e internazionalizzare il nostro sapere. Da oggi il territorio ligure può diventare catalizzatore di imprese e investimenti, cui possiamo offrire competenze e tecnologie, una piattaforma innovativa di infrastrutture per il mercato europeo – sottolinea – anche in vista del grande appuntamento di Horizon Europe”.