A Catania c’è un gruppo di ragazzi che sembra aver trovato il modo di lasciare un segno tangibile nel mondo del lavoro di inizio terzo millennio. Team di CreationDose – questo il nome dell’azienda che nel 2021 ha fatturato circa un milione di euro e si avvale di 40 collaboratori – al quale non manca certo la curiosità, il voler dare anche nuovi input generazionali ad una fascia d’età che pare averne assoluto bisogno.
Il progetto è partito qualche anno fa da una cucina tipicamente siciliana, luogo evocativo in cui Alessandro La Rosa, Raffaele Barone, Antonio Puleo e Jacopo Paoletti hanno pensato per la prima volta a come fare a dare sostanza ad idee partorite in quell’universo zeppo di affascinanti prospettive che è il MarTech, zona di contatto tra marketing e tecnologia. “CreationDose nasce dal bisogno di creare, dalla voglia di dare vita e forma a nuove idee, per costruire insieme – spiega Alessandro La Rosa (nella foto in alto), fondatore e amministratore delegato della giovane Pmi catanese –. Abbiamo da subito voluto dar forma a nuove idee, dirompenti e in grado di accompagnare brand e agenzie verso i nuovi linguaggi e scenari del mercato. Ed è così che è nata quella che oggi è CreationDose, la MarTech company che crea valore con le nuove generazioni”.
Viaggio che quattro anni fa ha preso sempre maggiore concretezza attraverso Vidoser, la mobile app che dal 2018 mette in relazione le community di Creator con brand e agenzie, anticipando di fatto lo scenario degli short video sui social. “È una delle cose fatte mantenendo lo sguardo verso il nuovo grazie ai nostri asset tecnologici, con l’obiettivo di crescere e continuare ad andare verso orizzonti inesplorati”.
Dopo aver chiuso il 2021 con circa un milione e mezzo di ricavi e un funding di un milione di euro con la partecipazione del Fondo Rilancio Startup, gestito da CDP Venture Capital SGR Spa, business angel e altri investitori privati, CreationDose è ora pronta a nuove sfide che aiuteranno a potenziare le relazioni tra il territorio siciliano e quello nazionale. “La vera forza che rende possibile il tutto è data dall’intero team dei Doserz, come amiamo definirci: la squadra di 40 giovani talenti, tutti under 26, con circa il 60% di donne nei ruoli apicali, che ogni giorno con tenacia ed energia studia e mette in atto assieme a me progetti e soluzioni innovative”, sottolinea La Rosa.
La guerra in Ucraina, poi, ha solo indirettamente rallentato la crescita dell’azienda di Catania, che è stata in grado di continuare a generare valore per marchi e agenzie. “CreationDose non si è fermata, nonostante le problematiche, causate dall’incertezza a livello mondiale, che hanno colpito il mercato pubblicitario. Nel frattempo, abbiamo attivato nuove relazioni con il territorio in cui operiamo, anche attraverso l’inaugurazione della DoseFactory, il nostro nuovo headquarter di oltre mille metri quadri che dallo scorso 7 maggio si pone come innovativo polo digitale al centro di Catania ed ulteriore ponte commerciale tra Nord e Sud Italia”.
Dopo aver collaborato con brand importanti tra i quali Emergency, Wish, Idealista, Virgin Active, Corepla, Invicta, Satispay, Logitech, Smemoranda e Flying Tiger, il giovane quanto competente team di CreationDose si muove nel proprio, ampio raggio di influenza seguendo precise direttrici. “Ci rivolgiamo ad un pubblico B2B2C, con l’obiettivo di creare valore coinvolgendo in questo processo le nuove generazioni. Il nostro cliente tipo comprende i nuovi bisogni del mercato, aprendosi ai trend emergenti oltre che ai nuovi linguaggi digitali”, chiarisce il cofondatore della MarTech company siciliana.
Nel mese di giugno, inoltre, CreationDose è pronta a lanciare una campagna di equity crowdfunding, mentre è in cantiere pure l’apertura di una nuova sede commerciale a Milano. “Altra priorità è quella di sviluppare nuove funzionalità per Vidoser, la mobile app che mette in relazione brand, creator e influencer con l’obiettivo di realizzare campagne di influencer marketing, e per DosePlatform, prima piattaforma MadTech B2B che lega tecnologia, community e contenuti. Infine, tra i piani immediati per il 2022, c’è pure il lancio delle associazioni SiciliaInnova e Istituto Comunicazione e la creazione di nuove aziende verticali sul modello della Grid Company, come già avvenuto con la nostra NewCo, DoseTalent”, conclude Alessandro La Rosa.