L’associazione degli industriali diventa così partner istituzionale di Padiglione Italia e potrà contribuire a sviluppare il tema dell’Expo “Nutrire il pianeta, Energia per la vita” realizzando una serie di iniziative, promuovendo produzioni e tecnologie dell’industria italiana, collaborando al progetto educativo-culturale sull’alimentazione sostenibile e soprattutto allestendo una mostra ad hoc, permanente, su “Il Cibo dei desideri”, che sarà una delle principali attrazioni di Padiglione Italia nei sei mesi espositivi.
L’esposizione sarà curata dal Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano (Must) secondo le linee guida di Marco Balich e si estenderà su due piani per una superficie di 900 mq. L’allestimento sarà progettato per attirare in modo creativo, ma rigorosamente puntuale, i visitatori di tutto il mondo con un percorso tecnologico altamente emozionale che farà vivere la complessità dell’intera filiera agroalimentare: dal seme nel campo al prodotto nel piatto.
Per presentare la cultura della sostenibilità alimentare e il contributo della tecnologia industriale italiana alla food safety e alla food security il Must si avvarrà della collaborazione di un Comitato scientifico di docenti universitari, esperti e divulgatori scientifici in collaborazione con le associazioni partner che, insieme a Confindustria, sosterranno l’iniziativa.
Ad oggi se ne contano 10: Federalimentare, Federchimica, Assolombarda, Acimit, Anie, Anima, Assica, Assocomaplast, Federunacoma e Ucimu.
In coerenza poi con il concept del “Vivaio” scelto da Padiglione Italia, Confindustria ha deciso di declinare l’edizione 2014-2015 del progetto “Confindustria per i Giovani” in chiave Expo, selezionando 50 migliori neolaureati per stage presso le associazioni del sistema e Padiglione Italia.
A conferma dell’importanza che Confindustria attribuisce al progetto Expo, il prossimo anno proprio nel sito dell’Esposizione verrà organizzata l’Assemblea Generale, che dopo oltre 60 anni si sposta dalla storica location di Roma.
Confindustria e le sue associazioni collaboreranno, infine, all’organizzazione di incontri bilaterali internazionali (b2b) per promuovere affari con le delegazioni straniere che saranno ospitate dalla kermesse.