di Carlo Ferro, Presidente Agenzia Ice
Con-Next: connessione e prossimità sono due parole chiave per lo sviluppo delle imprese italiane, anche all’estero. Connessione per l’offerta dei nostri pro- dotti che riscontrano sempre maggiori successi sui mercati di tutto il mondo, che sono oramai “connessi” grazie alle tecnologie digitali, sia quelle interne ai cicli produttivi che quelle destinate alla commercializzazione dei beni. Prossimità: penso alle nostre filiere, i nostri distretti, i nostri consorzi, esempio reale di come l’interazione fra realtà produttive affini, unitamente al legame col territorio, alle capacità di ricerca e di innovazione dei nostri imprenditori, abbiano contribuito ad accrescere il valore aggiunto per la nostra economia e l’eccellenza dei nostri prodotti. Se consideriamo che, in media, ogni euro di export corrisponde a circa 73 centesimi di valore aggiunto nazionale generato dalla nostra manifattura, comprendiamo quanto sia importante lavorare tutti insieme, sia per la crescita delle nostre imprese sui mercati esteri, sia per la verticalizzazione domestica delle filiere nella collaborazione fra grandi, medie, piccole imprese e lo sviluppo delle startup.
Sono dunque molto lieto di sostenere Connext con le professionalità dell’Agenzia Ice. Da convinto assertore che l’integrazione di filiera fra le imprese di maggiore dimensione e quelle medio-piccole possa costituire ancora di più, oggi, il volano di crescita e di sviluppo di quest’ultime, vedo in questa iniziativa tutte le peculiarità necessarie per intraprendere un percorso di connessione e di prossimità di filiera, grazie anche alla rinnovata collaborazione fra pubblico e privato.
Connext, inoltre, ben si affianca alle tradizionali attività che l’Ice svolge nell’ambito della collaborazione con l’industria.
Da sempre, infatti, l’Agenzia contribuisce a far conoscere alle aziende italiane le opportunità di partenariato industriale, scientifico e tecnologico, attraverso Forum economici e Country presentation organizzate spesso in collaborazione con Confindustria e le associazioni di categoria. Quando si identificano settori di potenziale collaborazione bilaterale e multilaterali, organizziamo missioni economiche out going nel paese.
Diverse, anche, le iniziative promosse dall’Ice in collaborazione con i principiali organismi internazionali, riconducibili ai paesi oggetto del panel Connext (Germania, Marocco, area nordafricana in generale e paesi dell’est Europa).
Le occasioni di partnership e networking generate da questo evento apriranno nuove opportunità di business e ci porteranno a riflettere su nuove strategie per esprimere appieno le eccellenze delle imprese italiane e le potenzialità dei nostri giovani. Penso alla trasformazione digitale delle nostre imprese e dei modelli di esportazione.
Dobbiamo lavorare ancora più intensa- mente affinché le imprese possano coglie- re appieno le opportunità derivanti dalle nuove tecnologie, attraverso tre percorsi paralleli: le piattaforme digitali per la commercializzazione; le tecnologie digitali per la protezione del branding; la rete, il cloud, il data processing per accedere ai mercati virtuali. L’Ice è impegnata fortemente in questa direzione e lo sarà sempre di più. Su questo potremo portare le nostre competenze, frutto dell’esperienza maturata attraverso accordi stipulati con i principali marketplace ed e-tailer mondiali.
Vorrei concludere con una tematica, fra quelle che questo primo appuntamento propone, che mi sta particolarmente a cuore: la persona al centro del progresso. Può esserci crescita ma non c’è sviluppo sostenibile se non acceleriamo l’inclusione dei giovani nel mondo del lavoro.
Non è solo un problema sociale, ma anche economico perché l’innovazione delle imprese non può permettersi di perdere una generazione. Connext non sarà solo un’occasione di networking, dovrà esser il punto di partenza per fare squadra. Facciamo squadra per crescere!