Che cos’è il Clust-ER Meccatronica e Motoristica e che obiettivi si prefigge?
Il Clust-ER Mech è uno dei sette Clust-ER della Regione Emilia-Romagna, che si inserisce nella “Rete alta tecnologia” regionale, network con un centinaio di soggetti accreditati laboratori di ricerca e centri per l’innovazione, pubblici e privati.
La cornice più ampia è quella della Strategia di specializzazione intelligente (S3), uno strumento dell’Unione europea teso a migliorare l’efficacia delle politiche pubbliche per la ricerca e l’innovazione.
I Clust-ER sono comunità di centri di ricerca e innovazione, imprese ed enti di formazione che condividono idee, competenze, strumenti, risorse per sostenere la competitività dei sistemi produttivi più rilevanti.
Il Clust-ER Mech si ispira a questa value proposition: “networking per favorire l’innovazione industriale attraverso la ricerca e la conoscenza”. Gli obiettivi più specifici sono il networking finalizzato alla progettualità strategica di elevato impatto regionale, il Joint Virtual Lab per lo sviluppo di idee progettuali volte alla partecipazione a bandi nazionali e internazionali propri delle Key Enabling Technologies, la condivisione con gli stakeholder del settore di bisogni formativi e di alta specializzazione, la ricerca collaborativa anche open e disruptive, il potenziamento di reti e collegamenti pubblico-privati in ambiti analoghi a livello nazionale ed europeo, favorendo al contempo l’internazionalizzazione delle filiere produttive.
È organizzato in gruppi di lavoro ad alta specializzazione. Quali sono e come operano?
Il Clust-ER Mech è composto da sette value chain, gruppi di lavoro focalizzati
sulle priorità della Strategia di specializzazione intelligente (S3) regionale: Digital and advanced manufacturing, Automazione e robotica, Motori e veicoli efficienti, sostenibili, intelligenti, Materiali avanzati per motoristica e meccatronica, Avionica e aerospazio, Nautica, FluidPower.
Le value chain declinano gli obiettivi del Clust-ER con elevato approfondimento tecnico-scientifico nei rispettivi ambiti di specializzazione valorizzando le competenze e le esigenze dei soci.
Quali saranno i prossimi appuntamenti del Clust-ER?
Il prossimo evento, “Networking per l’innovazione”, si terrà tra pochi giorni, il 12 febbraio, presso il Tecnopolo di Ferrara. Il programma prevede la presentazione di progetti di ricerca da parte di un rappresentante d’impresa e un ricercatore, con video illustrativo ed esposizione dei
dimostratori.
Al termine si darà spazio ad un momento di networking per favorire la conoscenza reciproca e la nascita di nuove idee di collaborazione. È prevista inoltre la visita ai laboratori. Sono in cantiere altri eventi organizzati dalle value chain, la partecipazione alla Fiera MecSpe di Parma e alla Hannover Messe. A fine febbraio, insieme al Clust-ER Manager, parteciperemo al Corporate Immersion Program organizzato dalla Regione con lo scopo di analizzare e comprendere le best practice realizzate in Silicon Valley sui temi di open innovation e corporate innovation.
Come convincerebbe un’impresa ad aderire al Clust-ER Mech?
Invece di come convincerla mi chiederei: perché non dovrebbe aderire? Un’impresa che entra nel Clust-ER è parte di una comunità che sostiene la competitività della propria filiera di appartenenza. Entra in un sistema di relazioni nel quale individuare possibili partner per progetti aziendali o accedere a bandi regionali, nazionali, europei e sviluppare collaborazioni internazionali.
Inoltre, accede in anticipo a novità tecnico-scientifiche e ha l’opportunità di maturare nuove idee progettuali avvicinandosi alla logica di open innovation per fare innovazione industriale insieme.