Il progetto del Politecnico di Milano L4MS (Logistics for Manufacturing Smes) per l’industria manifatturiera europea, finanziato dalla Comunità europea all’interno di Horizon 2020, è arrivato alla sua seconda edizione e si rivolge alle piccole e medie imprese che desiderano automatizzare e digitalizzare la logistica interna all’azienda. Creato da un consorzio di centri di ricerca universitari, aziende fornitrici di soluzioni tecnologiche e aziende manifatturiere, L4MS è portato avanti dai dipartimenti di ingegneria gestionale, informatica, elettronica e bioingeneria.
“Trattandosi di un progetto che riguarda la robotica applicata alla logistica di fabbrica – spiegano Elisa Negri e Walter Quadrini, rispettivamente ingegnere gestionale e ingegnere dell’automazione del Polimi – è necessaria sia la competenza robotica informatica e di automazione sia la competenza più metodologica e manageriale”.
Grazie ai robot, utilizzati come veicoli autonomi, il progetto fornisce le soluzioni per automatizzare e digitalizzare la logistica interna all’azienda con l’obiettivo di ridurre tempi e costi di installazione. Le aziende non devono temere spese aggiuntive in quanto l’implementazione di queste soluzioni logistiche piccole e flessibili non richiede modifiche dell’infrastruttura, fermi di produzione e competenze interne specifiche.
Per accedere all’offerta di L4MS occorre presentare la propria candidatura durante la fase di Open Call del progetto. L’azienda ha due possibilità: la prima quella di aderire singolarmente, usufruendo così del match-making, un servizio che combinerà diversi singoli in un piccolo consorzio o, in alternativa, può partecipare come consorzio già definito. “L’anno scorso – racconta la dott.ssa Negri – una piccola azienda nel settore tessile del lusso ha partecipato al bando e stiamo concludendo l’implementazione presso di loro. In questo caso il consorzio è formato da quattro soggetti: l’azienda tessile, un produttore di Agv (Automated Guided Vehicles), un centro di ricerca che fornisce il supporto per applicare la soluzione e un System integrator che segue la parte software”.
Una volta inviata la propria candidatura le aziende con il maggior potenziale di innovazione potranno accedere a vari servizi tra cui: un finanziamento fino a 250mila euro, un ambiente di test all’avanguardia, il tutoraggio per modelli di business e servizi innovativi, la consulenza di esperti di tecnologia per l’adozione delle più recenti soluzioni di automazione logistica, la formazione per il potenziamento del nuovo modello di business basato sulle tecnologie avanzate in ambito robot per la logistica industriale.