Sold out di espositori e ulteriore incremento di visitatori per Farete 2019, la due giorni delle imprese di Confindustria Emilia. Trentamila metri quadrati di esposizione, oltre 80 workshop, più di 800 aziende presenti, 18mila visitatori, 1.100 incontri con buyer stranieri all’interno dell’International Club, 110 appuntamenti b2b ospitati da Open Hub: sono i numeri che tratteggiano il successo dell’ottava edizione di Farete, che gli scorsi mercoledì 4 e giovedì 5 settembre ha animato i padiglioni di BolognaFiere.
A dare ufficialmente avvio alla manifestazione, la mattina del primo giorno, è stata come di consueto l’Assemblea pubblica che, alla presenza degli imprenditori e delle autorità e istituzioni di Bologna, Ferrara e Modena, ha visto sul palco del padiglione 16 la prima relazione del presidente di Confindustria Emilia, Valter Caiumi.
Sono seguiti gli interventi di Beatrice Weder Di Mauro, presidente del CEPR, professore presso l’INSEAD di Singapore e professore di macroeconomia internazionale presso il Graduate Institute di Ginevra, e di Alessandro Baricco, saggista e narratore, ideatore e fondatore di Scuola Holden. A moderare i lavori è stato Edoardo D’Elia, professore a contratto di Public speaking presso l’Università di Bologna.
Nel pomeriggio ha preso il via l’ampio programma di eventi e iniziative che da sempre contraddistingue la due giorni dedicata alle imprese, arricchito quest’anno da importanti novità.
Come da tradizione, ha chiuso la due giorni, giovedì 5 settembre, l’evento organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia, “Verso l’infinito e oltre”, che ha ospitato sul palco principale gli interventi di Michele Poggipolini, presidente dei Giovani Imprenditori dell’Associazione, e di Paolo Nespoli, astronauta. I saluti finali e la chiusura di Farete sono stati affidati al presidente di Confindustria Emilia Valter Caiumi.
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