
Un itinerario, quello del “Premio parola d’Impresa” di Confindustria Marche, con protagoniste le aziende marchigiane, per sostenere, diffondere e valorizzare la cultura della comunicazione dei valori aziendali.
Il percorso, cominciato a gennaio 2020 e poi bruscamente interrotto dalla pandemia da Covid-19, è ripreso dopo la pausa estiva con la proroga del termine per la presentazione dei progetti e l’inserimento di uno “Special Prize” per il miglior progetto di comunicazione realizzato durante l’emergenza sanitaria e nella fase della ripartenza. Un riconoscimento speciale a chi è riuscito, seppure in un momento di grande difficoltà, a non rinunciare a comunicare i valori della sua azienda e a scoprirne di nuovi, a tenere viva la relazione con i suoi clienti e con i fornitori, o addirittura a cambiare il modo di porsi verso l’esterno.
Oggi il cammino verso l’evento finale si arricchisce di altre due tappe: il 4 e il 18 dicembre, alle 21, il Premio sarà ospite della trasmissione televisiva “Punti di vista”, che va in onda su èTV Marche, una tv locale molto seguita con un format accattivante. Nel corso delle trasmissioni sarà dato spazio a tutte le aziende che si sono candidate al premio, con testimonianze accompagnate da video.
Accanto al conduttore Maurizio Socci ci saranno Diego Mingarelli, vice presidente di Piccola Industria Confindustria e due esperti quali il rettore della Politecnica delle Marche (Univpm), Gian Luca Gregori, e del direttore Brand Identity di Confindustria Luigi Paparoni, insieme con Paolo Errico, Ceo di Maxfone e Gabriele Micozzi, docente di organizzazione, marketing, comunicazione presso la Luiss Business School e l’Univpm.
“L’attuale crisi pandemica, con il blocco pressoché totale degli eventi fieristici e delle trasferte d’affari – afferma Luigi Paparoni – ha stimolato nelle Pmi l’adozione più sistematica e qualificata della comunicazione tradizionale e digitale, a livello nazionale ma soprattutto globale. La resilienza delle nostre imprese si sta quindi esprimendo oggi anche su questo fronte, determinando per molte Pmi un salto culturale che non ha precedenti e che deve essere stimolato valorizzando i migliori esempi”.
Le aziende vincitrici saranno premiate nel corso dell’incontro finale “Comunicare l’Impresa: strategie, brand, modelli per dare valore all’azienda” in programma il 21 gennaio 2021 cui parteciperanno, tra gli altri, Antonio Fazzari, fondatore di “Case for Change Consulting” e Marketing Director della Fater (JV P&G-Angelini) e Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia.
“Nonostante la pandemia – aggiunge Mingarelli – le Pmi non hanno rinunciato a comunicare valorizzando il patrimonio di valori, creatività e resilienza che le caratterizza nel mondo. Oggi più che mai la comunicazione può contribuire alla creazione del valore d’impresa; è una grande risorsa in grado di assicurare la crescita e il successo competitivo di lungo termine di molte imprese. Con il supporto delle tecnologie digitali, la comunicazione offre strumenti sempre più efficaci e rappresenta una leva strategica per le nostre imprese”.