Eye2Drive, sensori versatili come l’occhio umano
La fondatrice e Ceo di Alisea si è aggiudicata la 15esima edizione del premio dedicato all’imprenditoria femminile. La cerimonia si è tenuta il 29 settembre a Torino, in occasione dell’Italian Tech Week. Con la sua azienda Martucci opera nel campo dell’economia circolare. Dieci anni fa le prime sperimentazioni con la grafite da cui sono nati due importanti brevetti
“La scelta di puntare sull’innovazione come fattore di sviluppo d’impresa, prima ancora di essere un’esigenza commerciale, è stata un’esigenza personale. Innovare non è solo è indispensabile ma è gratificante, anche sul piano sociale, ed è un fondamentale contributo al miglioramento della vita delle persone”. Con queste parole Susanna Martucci (nella foto in alto con la targa), fondatrice e Ceo della società benefit Alisea, ha commentato la vittoria al Premio GammaDonna, l’iniziativa che dal 2004 opera per valorizzare il talento femminile applicato all’imprenditoria.
Martucci è stata premiata per il suo strenuo impegno nel campo dell’economia circolare, settore nel quale opera da circa 30 anni promuovendo un sistema industriale rigenerativo basato sul riciclo e sul riuso. Negli anni ha prodotto materiali per l’edilizia, oggetti di design e di uso quotidiano, mentre nel 2013 ha cominciato a studiare le tecnologie per valorizzare la polvere di grafite, abitualmente gettata in discarica dalle fabbriche che producono elettrodi. Un impegno che si è tramutato in due brevetti quali g_pwdr technology, un sistema per la tintura dei tessuti che risparmia il 90% di acqua e il 47% di energia; e Perpetua, l’unica matita prodotta oggi in Italia che consuma scarti senza produrne di nuovi durante il ciclo produttivo (nessun uso di legno, vernici o collanti), e scrive 21 volte più a lungo di una comune matita. L’oggetto ha ricevuto inoltre una menzione d’onore al Compasso d’Oro 2016 e dal 2019 si trova al Design Store del Moma di New York.
SABRINA FIORENTINO, ROBERTA LIGOSSI E CRISTIANA VIGNOLI
Insieme a lei sono state premiate anche Sabrina Fiorentino, fondatrice e Ceo di Sestre, che si è aggiudicata il “Giuliana Bertin Communication Award”, Cristiana Vignoli, Ceo di Hemera Pharma, che ha vinto il “Women Startup Award” promosso da Intesa Sanpaolo Innovation Center e Roberta Ligossi, cofondatrice di Ta-Daan, a cui è andata la prima edizione del “WE for Sustainability Award” promosso da Cottino Social Impact Campus.
Come ha sottolineato Valentina Parenti (nella foto in alto, accanto la vincitrice), presidente di GammaDonna, si tratta di “storie che confermano, ancora una volta, il ruolo chiave che le imprese innovative guidate dalle donne possono avere nel rilancio sociale ed economico del Paese secondo un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo”.
Le finaliste del Premio GammaDonna 2023 accedono a un vero e proprio percorso di valorizzazione, accelerazione ed empowerment che si sviluppa attraverso eventi e percorsi di formazione con EY, Italian Tech Alliance, 24Ore Business School, Angels4Women e Cottino Social Impact Campus; occasioni di business networking con imprenditrici, investor e big player dell’innovazione come Intesa Sanpaolo Innovation Center e InnovUp; sessioni di mentoring & advisory con Angels4Women e Plug and Play; mesi di esposizione mediatica sulle principali testate e tv nazionali.
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