Il premio “Di padre in figlio” è un’iniziativa, giunta alla dodicesima edizione, promossa da Credit Suisse e KPMG, con il contributo di Mindful Capital Partners e il supporto scientifico della LIUC Business School. Il premio si rivolge a tutti quegli imprenditori appartenenti almeno alla seconda generazione, alla guida di aziende familiari con sede legale in Italia e con un fatturato almeno pari a dieci milioni di euro. È richiesto che né l’imprenditore, né l’impresa siano soggetti a procedure concorsuali, azioni esecutive o protesti. Nel corso degli anni l’iniziativa ha raccolto, esaminato e valorizzato centinaia di storie e percorsi di passaggi generazionali di successo e, nelle ultime edizioni, sono passati sul palco dei vincitori nomi del calibro di Rana, Bauli, Antonio Carraro, Rummo e Lavazza.
L’iniziativa prevede un premio assoluto e altri otto premi specifici relativi alle seguenti categorie: apertura del capitale e/o della governance, donne al comando, fratelli al comando, giovani imprenditori, innovazione, internazionalizzazione, piccole imprese e, infine, storia e tradizione.
Spetterà alla giuria, costituita da noti esponenti del panorama economico-finanziario e istituzionale italiano, il compito di vagliare le candidature. La giuria della dodicesima edizione è composta da Fabio Tamburini, direttore de Il Sole24 Ore, Gianni Brugnoli vice presidente Confindustria con delega al Capitale umano, Innocenzo Cipolletta, presidente Aifi e Febaf, Anna Gervasoni, direttore generale Aifi, Simone Maggioni, amministratore delegato Eric Salmon & Partners Italia, e Leo De Rosa, dello Studio legale e tributario Russo De Rosa e Associati.
La valutazione è effettuata non solo sulle base delle performance economico-finanziarie delle imprese, ma anche su quello che è il cosiddetto “decalogo” della buona impresa familiare sviluppato dal Family Business Lab della Liuc: chiarezza e formalizzazione della strategia, diversificazione sinergica, innovazione, internazionalizzazione, apertura (proprietà, Cda e management), chiarezza dei ruoli, pianificazione del passaggio generazionale, governance familiare, valori e, infine, dialogo familiare.
L’adesione all’iniziativa è libera e gratuita attraverso la compilazione di questo form entro il 30 settembre. Per ulteriori informazioni visitare il sito https://www.premiodipadreinfiglio.it/
Salvatore Sciascia e Valentina Lazzarotti,
co-direttori del Family Business Lab della Liuc – Università Cattaneo