

LORENZO SASSOLI DE BIANCHI
Investire in cultura significa partecipare in maniera diretta alla crescita socioculturale del nostro Paese, così come investire in pubblicità e comunicazione per Upa ha sempre rappresentato un modo per far crescere l’economia.
Upaperlacultura.org è un sito web pensato per promuovere la cultura dell’investire in cultura.
Offre un database di progetti di sponsorizzazione/partnership culturale, proposti da Enti pubblici o soggetti di diritto privato con finalità pubbliche nei seguenti ambiti: ambiente, archeologia, architettura, arte, musica, danza, cinema, libri, storia, teatro.
Gli Enti culturali si collegano direttamente al sito e compilano una scheda descrittiva del progetto, che mette in evidenza anche gli aspetti connessi alla comunicazione che possono interessare le imprese.
Il sito si rivolge a tutte le imprese italiane, non solo alle associate a Upa, che intendono vagliare la possibilità di finanziare un progetto di sponsorizzazione/partnership culturale. E grazie alla partnership con Confindustria – Piccola Industria il portale viene promosso anche tra le aziende che fanno riferimento a quest’ultimo alveo associativo.
Le imprese interessate a investimenti nel campo della cultura possono collegarsi direttamente al sito per consultare il database dei progetti. Ad oggi sono oltre 200, distribuiti in tutte le regioni italiane e negli ambiti tematici sopra indicati.
Il Progetto Upaperlacultura.org non ha alcuno scopo di lucro, bensì ha l’obiettivo di far incontrare in maniera semplice e trasparente la domanda e l’offerta di progetti di sponsorizzazione/partnership culturale integrabili nelle strategie di comunicazione delle imprese.
La comunicazione è un settore che deve vivere di sperimentazione, e il progetto di Upaperlacultura nasce proprio per questo, diventare uno strumento per facilitare la scelta dei progetti culturali sui quali investire. Un’idea che si rivolge soprattutto alle medie e piccole imprese. L’idea è di allargare gli investimenti a un settore che spesso non è in primo piano nelle scelte delle imprese che puntano sulla comunicazione.
Nel nostro Paese si investono circa 400 milioni l’anno per le sponsorizzazioni. Tuttavia per quanto riguarda la valorizzazione del nostro patrimonio culturale, molto spesso le imprese sono prive di strumenti oggettivi di scelta. Upaperlacultura potrà contribuire a stimolare la curiosità. Scorrendo le schede presenti sul sito, le imprese potranno scoprire che c’è un’area geografica, un tema, un momumento o una stagione teatrale che si confà alla propria marca o alla propria strategia di comunicazione. Se sarà così, le imprese avranno contribuito anche alla valorizzazione del patrimonio artistico italiano, ancora sottovalutato e spesso bistrattato.
Le imprese vivono e crescono se sanno essere curiose e sanno innovare. Tutti i progetti proposti finora rispondono alle esigenze di comunicazione delle imprese, e si tratta di iniziative presentate molti mesi prima della loro realizzazione, pertanto le aziende hanno tutto il tempo di pianificare con ampio anticipo.
Il contatto tra gli organizzatori e le imprese è assolutamente trasparente. Nessuno può interferire in quella che poi diventa una negoziazione privata, i meccanismi che guidano gli investimenti culturali sono spesso erratici, complessi, oppure si va per conoscenze, Upaperlacultura fornisce invece un meccanismo diverso, semplice e trasparente. Vi sono progetti anche da poche migliaia euro; somme che consentirebbero anche alle aziende di piccole dimensioni di sperimentare, di aprirsi alla comunicazione tramite l’investimento in cultura, e al servizio del patrimonio artistico nazionale.
L’Upa crede molto in questo progetto, e la partnership con Confindustria – Piccola Industria lo consolida ulteriormente aprendo una prospettiva di servizio di sistema per un’ampia area dell’imprenditorialità italiana.