Ventidue in totale le iniziative, alcune delle quali destinate a Pmi e startup.
Diversi gli ambiti, tra cui:
Fisco – La Commissione ha annunciato una semplificazione della legislazione sull’Iva per aiutare le piccole imprese di e-commerce a operare oltre confine. Inoltre, nell’ambito del Piano d’azione per un sistema Iva, la Commissione proporrà un pacchetto semplificativo per le pmi con l’intenzione di ridurne gli oneri amministrativi.
Diritto societario – La Commissione ha proposto la creazione di una “società unipersonale europea” che, se approvata da Consiglio e Parlamento, ridurrà i costi di registrazione di un’impresa e ne semplificherà le procedure. L’Esecutivo considererà, inoltre, ulteriori modi per implementare norme più semplici e meno gravose per le imprese, esaminando la necessità di aggiornare le regole esistenti sulle fusioni e sulle scissioni transfrontaliere.
Startup – Verrà lanciata dalla Commissione un’iniziativa a favore delle startup (Startup initiative), con l’obiettivo di fare una valutazione sui requisiti richiesti per l’avviamento di una startup nei paesi dell’Ue. La Commissione inoltre valuterà come adattare l’Accesso unico digitale (Single Digital Gateway) alle startup. Il Single Digital Gateway è un punto di accesso online finalizzato a dare assistenza alle startup in tutte le problematiche legate al mercato interno.
Accesso ai finanziamenti – Un quarto del Fondo europeo per gli investimenti strategici, approvato nel quadro del Piano per gli investimenti (Piano Juncker), sarà usato per sostenere le pmi innovative e per garantire un accesso maggiore e più rapido delle startup al capitale di rischio. La Commissione farà, inoltre, una proposta per la costituzione di un fondo (o più fondi) di capitali di rischio europeo.
Seconda opportunità per gli imprenditori – La Commissione implementerà politiche per favorire seconde opportunità per gli imprenditori falliti. L’Esecutivo europeo farà una proposta legislativa sull’insolvenza delle imprese, includendo norme adeguate anche sulla ristrutturazione anticipata.
Innovazione – In questo ambito la Commissione intensificherà i lavori della piattaforma sulla “Migliore regolamentazione” (Refit) concentrandoli maggiormente sull’obiettivo della riduzione delle barrire all’innovazione. La piattaforma Refit è stata istituita con il pacchetto sulla “Migliore regolamentazione” dello scorso 19 maggio, con la finalità di aumentare la trasparenza del processo decisionale comunitario, migliorare la qualità della nuova legislazione e promuovere una revisione regolare e costante della legislazione esistente.
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