Non che ci fossero dubbi già in precedenza, ma i risultati generati dal progetto “+ Manager x Pmi = Successo” hanno finito per confermare quanto sia decisiva la figura del manager all’interno di un’azienda. Una presenza qualificata e strategica, in grado di permettere alle piccole e medie imprese di accelerare il loro posizionamento competitivo sui mercati, come è chiaramente emerso dalle risultanze del progetto promosso da Confindustria Venezia in collaborazione con Federmanager e supportato da 4.Manager.
Avviata nel gennaio scorso, l’iniziativa ha permesso a 21 aziende di poter avere a disposizione sette professionisti senza oneri e per un periodo di 30 giornate lavorative nell’arco di 11 mesi. Dirigenti che avevano il compito di contribuire a sviluppare la cultura dell’innovazione, orientando il cambiamento dei meccanismi di comunicazione interna mentre incoraggiavano la nascita di nuove idee e soluzioni. Inoltre, si chiedeva loro di aiutare a favorire la costituzione di reti d’impresa, il modo migliore per rendere possibile la condivisione delle competenze.
“In questa particolare fase economica, all’Italia viene offerta l’occasione di risolvere alcune delle sue criticità – afferma il presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese –. Il tessuto delle Pmi rappresenta l’ossatura del nostro Paese e un modello all’estero. In uno scenario sempre più globale, è tuttavia necessario avviare percorsi di crescita dimensionale e manageriale. Per questo attingiamo alla riserva di competenza di 4.Manager, mentre chiediamo al governo, al momento del tutto assente, di aiutare noi imprenditori a vincere questa sfida”.
In un periodo reso ancora più problematico per le aziende dagli effetti della pandemia da Covid-19, i manager le hanno sostenute soprattutto quando si sono trovate a dover fare i conti con cambiamenti di rotta urgenti e non più differibili. Lavoro di supporto in ambiti specifici che ogni dirigente ha avviato seguendo più Pmi allo stesso tempo, scelta fatta anche per far partire tra loro uno scambio di idee ed esperienze.
“Come Federmanager siamo molto soddisfatti per la felice conclusione del progetto, che ha visto i nostri migliori dirigenti affrontare alcuni problemi emergenti, nei settori di innovazione dei modelli di business, presso 21 imprese dell’Area Metropolitana di Venezia e Rovigo. La piena collaborazione tra le varie anime del progetto ci ha consentito di concluderlo entro i tempi programmati, nonostante le difficili situazioni di emergenza sanitaria ad inizio e fine periodo”, spiega il presidente di Federmanager Venezia, Mario Merigliano.
In alcuni casi, nel corso di “+ Manager x Pmi = Successo”, la condivisione di obiettivi comuni è riuscita pure ad avviare processi di aggregazione, come accaduto a tre aziende impegnate nella parte di progetto dedicata alla sostenibilità.
“Le competenze manageriali costituiscono un driver per la ripresa e il futuro delle imprese italiane. Puntare su progetti che rispondono alle reali esigenze dei territori significa contribuire all’auspicata ripresa del sistema produttivo – chiarisce il direttore generale di 4.Manager, Fulvio D’Alvia –. Per questo è importante favorire strumenti che sostengono le politiche attive del lavoro dei manager, in grado di accelerare la crescita delle Pmi in settori chiave come l’innovazione e l’internazionalizzazione”.