Blockchain e intelligenza artificiale, competenze manageriali per la transizione digitale e sostenibile, giovani e imprenditorialità, questi i temi dei progetti in partenza nel mese di settembre. L’obiettivo delle iniziative strategiche del Fondo è quello di fornire una vera e propria finestra sul futuro e sulle grandi trasformazioni che interesseranno l’economia, rafforzando al contempo la dotazione manageriale nelle imprese.
“Siamo il fondo interprofessionale leader in Italia per la formazione dei manager, con circa 14mila imprese aderenti e 80mila dirigenti, e intendiamo essere in prima fila nel supportare il management in questa fase di grandi cambiamenti – spiega il nuovo direttore generale di Fondirigenti, Massimo Sabatini –. I progetti sono definiti sulla base delle esigenze dei diversi territori e settori, a seguito di una costante azione di ascolto realizzata con il sistema associativo e in linea con le trasformazioni e i conseguenti obiettivi delineati nel Pnrr. Le indicazioni che ci attendiamo da questi progetti sono davvero strategiche e ci aiuteranno a orientare l’offerta di competenze all’altezza delle sfide che abbiamo davanti: oggi più che mai, infatti, le competenze dei manager sono quelle che servono al Paese”.
I nuovi progetti
Sono sei i progetti in partenza, promossi in collaborazione con le associazioni di Confindustria e Federmanager.
La prima iniziativa, IABLE, acronimo di Intelligenza Artificiale, Blockchain e European digital innovation hub, sarà sviluppata con SFC Sistemi Formativi Confindustria, Confindustria Veneto SIAV e Skillab. La ricerca è finalizzata alla modellizzazione delle competenze su blockchain e intelligenza artificiale e coinvolgerà oltre 300 manager a livello nazionale, con un duplice obiettivo: formare figure preparate e promuovere una più ampia e significativa collaborazione con l’ecosistema dell’innovazione e i Digital Innovation Hub presenti sul territorio. Hanno aderito, infatti, all’iniziativa tutti i DIH del Sistema Confindustria, un network articolato su base regionale e composto da 21 tra strutture operative e “antenne territoriali” su Industria 4.0.
Le competenze digitali e green sono al centro del secondo progetto, che coinvolge la Basilicata, una delle regioni del Sud che più ha puntato sull’Ict e sulla sostenibilità. Per mantenere i trend di crescita e incoraggiare ulteriormente questa propensione, sarà elaborato un modello ‘esportabile’ di autovalutazione delle competenze, coinvolgendo cinque dei settori industriali lucani più significativi, al fine di mettere a punto una app a disposizione di manager e imprese.
La ricerca-azione è sviluppata in collaborazione con Conforma, la società di servizi di Confindustria Basilicata, e punta alla creazione di uno strumento che possa fungere da paradigma per tutto il sistema imprenditoriale.
Due, invece, sono le iniziative che coinvolgono l’Emilia Romagna: la prima, in collaborazione con Il Sestante, punta a fornire alle Pmi un modello efficace di applicazione dello smart working e fornirà ‘suggerimenti’ pratici per definire con metodo e successo le nuove modalità organizzative. La seconda iniziativa avrà come tema le startup e sarà realizzata con Assoform Romagna, attraverso un’azione di sperimentazione e il confronto di esperienze tra giovani startupper e manager di consolidata esperienza, realizzando uno scambio win-win tra competenze, best practice, creatività, innovazione, per ispirare una nuova generazione di imprenditori.
All’orientamento e alla crescita professionale di giovani dottorandi sono, infine, dedicati gli ultimi due progetti, da realizzarsi nelle regioni del Centro Nord e del Sud Italia, con l’obiettivo di promuovere partenariati didattici interuniversitari. I progetti vedranno la collaborazione di Find Your Doctor per il Nord Italia e Starthub Consulting per il Sud, e coinvolgeranno giovani dottorandi provenienti sia da aree scientifiche che umanistiche, per aiutarli a prendere coscienza delle proprie capacità manageriali e imprenditoriali, attraverso programmi di dottorato di ricerca ‘industriale’.
Le indagini ancora in corso
Tra le iniziative ancora in corso, segnaliamo le ricerche sui “Modelli manageriali post-Covid” e sulla “Governance finanziaria” realizzate in collaborazione con Links Management & Technology, SCS Consulting e Troisi Ricerche.
La prima iniziativa, rivolta al territorio di Milano, Monza-Brianza e Lodi, punta a identificare un nuovo modello di management a cui tendere nell’era della nuova normalità. Fra i trecento intervistati, sono stati selezionati trenta imprenditori e manager per testare sul campo gli strumenti e i modelli di autovalutazione, con particolare riferimento alla digitalizzazione dei processi produttivi e alle collaborazioni necessarie al consolidamento dell’eco-sistema imprenditoriale.
La seconda ricerca mette a disposizione delle imprese strumenti concreti per ridisegnare i processi di governance finanziaria, integrando le tematiche della Digital Transformation e la sostenibilità d’impresa, nella triplice ottica ESG, per definire i nuovi fabbisogni di competenze dei manager ‘resilienti’ e sviluppare la capacità di gestire e ‘coltivare’ a lungo termine una serie di capitali intangibili non finanziari, che vanno dalla responsabilità sociale, all’attenzione per l’ambiente.
Per ulteriori informazioni su tutte le iniziative strategiche, consultare la sezione dedicata sul sito di Fondirigenti.