“La sempre crescente complessità dei sistemi di lavoro e delle variazioni delle condizioni di lavoro, così come i rischi nuovi o modificati che ne risultano, richiedono un approccio nuovo e integrato alle questioni della salute e della sicurezza sul lavoro. Occorrono soluzioni intelligenti e metodi che consentano al datore di lavoro di tenere conto dei principi di sicurezza e salute sul lavoro”. Così si legge nella Comunicazione della Commissione europea 62 del 2004. In quest’ottica nel 2012 è stato istituito da Confindustria il Premio Imprese per la Sicurezza, oggi alla sua V edizione, pensato insieme ad Inail e con il supporto tecnico di Apqi (Associazione Premio qualità Italia) e Accredia (Ente Italiano di Accreditamento), per valorizzare le aziende che si contraddistinguono per l’eccellenza del processo di gestione salute e sicurezza. Il premio ha ottenuto, per tutte le edizioni finora svolte, riconoscimenti da parte del Presidente della Repubblica.
Il progetto si è concluso il 5 dicembre con un evento durante il quale sono stati conferiti alle 16 imprese finaliste i premi, che consistono in onorificenze simboliche. Ad aggiudicarsi il riconoscimento più alto le aziende B&P Logistic e Oerlicon Friction Systems, che hanno vinto i due Award. Sono stati assegnati, inoltre, cinque Prize e quattro Menzioni per progetti specifici, ad esempio, in tema di manutenzione o per progetti innovativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Significativi i numeri del premio: nelle cinque edizioni hanno partecipato oltre 600 imprese, il 30% grandi, il 33% medie e il 37% piccole. Premiate come finaliste, e quindi coinvolte nel processo di valutazione, con visita in sede, 18 aziende nel 2012, 17 aziende nel 2013, 18 aziende nel 2014, 14 nel 2016 e 16 nel 2017 (di cui 5 piccole imprese, 7 medie e 4 grandi) con il coinvolgimento di circa 50 valutatori per ogni anno.
Confindustria da sempre ritiene strategico il tema della prevenzione nei luoghi di lavoro e ha promosso in questi anni numerose iniziative, anche a livello territoriale e di settore, in collaborazione con le istituzioni pubbliche, orientate a diffondere la sicurezza come valore e imperativo morale del fare impresa, prima che un dovere giuridico o un fattore di crescita e competitività.
Tra gli obiettivi del premio quelli di diffondere approcci innovativi e integrati che vadano oltre il luogo di lavoro, di sensibilizzare le imprese e i lavoratori su aspetti normativi, culturali, organizzativi e comportamentali e di innescare un modello emulativo per promuovere il miglioramento continuo. Nel merito il premio è rivolto a tutte le imprese, anche non aderenti a Confindustria, ed è stato assegnato per tipologia di rischio (alto o medio-basso) e per dimensione aziendale.
Qual è stato l’iter per partecipare? Le aziende hanno compilato dei questionari online di autovalutazione e alle aziende con il punteggio più altro è stata richiesta la stesura di un’application (documento in cui integrare i dati dei questionari).
Le aziende con i più alti punteggi dell’application sono state successivamente coinvolte in un approfondito processo di valutazione che prevede, tra l’altro, visite in loco da parte di team di valutatori esperti che svolgono un ruolo importante assegnando i punteggi alle aziende. Il comitato di premiazione, composto da rappresentanti del mondo imprenditoriale, istituzionale e accademico, infine ha definito i vincitori. L’assegnazione dei premi è stata effettuata mediante un punteggio definito con il “Framework per la Salute e Sicurezza sul Lavoro”, un modello innovativo appositamente sviluppato per la valutazione della gestione “totale” della salute e sicurezza sul lavoro delle imprese partecipanti, mutuato dalle esperienze europee nell’ambito del modello di eccellenza dell’Efqm (European Foundation for Quality Management).
La metodologia premia l’intero processo coinvolgendo gli attori della prevenzione in azienda e analizzando temi quali la leadership, le politiche, le strategie, il personale, la partnership e le risorse, i processi e i risultati. Inoltre, tutte le imprese che hanno compilato i questionari ricevono un report personalizzato che mette in risalto i punti di forza e le aree di miglioramento e riporta il risultato raggiunto e un confronto con le aziende partecipanti al premio strutturato sulla base sia dei punteggi complessivi che per singola domanda.
Tutte le imprese finaliste ricevono anche un rapporto di valutazione redatto secondo la struttura del modello che, raccontano le stesse aziende, rappresenta una fonte preziosa per il miglioramento.
Importante adesso disseminare le esperienze e i valori emersi.