Domenica 4 ottobre è il giorno scelto quest’anno per celebrare la Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche – Fiabaday. Appuntamento organizzato da Fiaba onlus in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei ministri giunto alla diciottesima edizione che, a partire dalle 10, permetterà di assistere a incontri, seminari, dibattiti, momenti ludici e di svago che si alterneranno sul palco allestito a piazza Colonna. Nella stessa giornata sarà possibile partecipare a visite guidate a Palazzo Chigi, riservate a persone con disabilità, ai bambini, agli anziani e ai loro accompagnatori.
“Per me il lockdown non è finito”. Questa la frase ad effetto scelta per dare forza alla campagna di sensibilizzazione del Fiabaday 2020. Slogan che fotografa una situazione purtroppo reale, quella vissuta da molte persone con disabilità e ridotta mobilità per le quali non c’è stato alcun ritorno alla normalità nel dopo lockdown. Perché la loro “normalità” è rimasta quella di essere confinate in casa a causa di barriere architettoniche e condominiali che spesso potrebbero essere facilmente abbattute.
Il Fiabaday 2020 si propone di portare all’attenzione di chi andrà a riqualificare certi tipi di edifici il problema che negli ultimi trent’anni non è riuscito a risolvere la legge 13/1989 (Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, ndr).