Sarà l’ottava edizione di Farete, la due giorni organizzata da Confindustria Emilia, a portare ancora una volta all’interno di BolognaFiere conoscenze e innovazione mercoledì 4 e giovedì 5 settembre prossimi. Anche quest’anno il laboratorio di comunità verrà ospitato nei padiglioni 15, 16 e 18, 30mila metri quadri dedicati all’esposizione in cui saranno organizzati oltre 80 workshop.
Nella città emiliana sono attesi 90 operatori provenienti da 29 paesi, con una partecipazione numericamente più ampia in arrivo da Africa subsahariana, Europa, America – con sette operatori dagli Stati Uniti – e oltre dieci dal Sudafrica. La filiera maggiormente rappresentata è l’agroalimentare, settore che potrà contare su 11 operatori.
Tra le novità dell’edizione 2019, uno spazio per le consulenze specialistiche one to one collocato accanto all’area dell’International Club. A 25 professionisti provenienti dall’Italia e da 15 paesi esteri si potranno chiedere consigli su questioni che riguardano gli ambiti fiscali, legali e societari. Inoltre, nella due giorni Farete, ci sarà l’esordio di Open Hub, area dedicata all’Open Innovation in cui saranno protagoniste 46 startup di casa nostra. Qui si terranno incontri b2b tra startup e corporate, mirati a sostenere i processi innovativi delle imprese associate, oltre a fare business.
“La vera trasformazione di Farete consiste nell’accompagnamento che forniamo alle imprese per consentire loro di esprimere la massima potenzialità, anche nel rapporto con le startup – spiega il presidente di Confindustria Emilia, Valter Caiumi –. Il nostro territorio, dal punto di vista della ricerca e dell’innovazione può vantare buone performance, per cui il lavoro di Confindustria Emilia può concentrarsi sul selezionare le startup e metterle in contatto con i nostri associati”.
Nello spazio dell’Open Hub saranno poi organizzati due talk di approfondimento: quello del 4 settembre (ore 12.30), in collaborazione con Gellify, avrà come titolo “Open Innovation: qual è il modello giusto?”, mentre il giorno successivo (ore 12) si parlerà dei “Finanziamenti europei per la ricerca collaborativa e la crescita delle startup”.
In più, il 4 settembre (dalle ore 15 alle 17), andrà in scena un flash mob in collaborazione con AlmaCube, occasione di confronto tra gli imprenditori di oggi e quelli di domani. Lo stesso giorno, all’interno del programma di Farete, è prevista alle 14 la presentazione di un’indagine sul mercato del lavoro, mentre 30 buyer provenienti da Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Argentina, Cina, India, Russia, Germania, Stati Uniti e 60 seller si incontreranno per la 3^ edizione della Bti (Borsa del Turismo Industriale). Focus che si propone di portare i musei aziendali e le imprese emiliane all’attenzione degli operatori esteri.