Riuscire a gestire le emergenze in maniera efficace, ma soprattutto attivare buone prassi di prevenzione è l’obiettivo del Programma Gestione Emergenze (PGE), che si fonda su un partenariato pubblico-privato nato nel 2016, a seguito del terremoto che colpì il centro Italia, fortificato nel tempo e suggellato dalla sigla di un Protocollo d’intesa fra Confindustria e il Dipartimento della Protezione Civile avvenuta proprio nel dicembre del 2016. Il 14 ottobre il Protocollo sarà rinnovato a Benevento nello stabilimento del Pastificio Rummo, azienda leader nella produzione della pasta, duramente colpita dall’alluvione del 2015 e straordinario esempio di resilienza.
La vera riuscita dell’ambizioso progetto risiede nel preparare i territori grazie alla costituzione di un solido partenariato, la gestione delle informazioni e la codificazione delle procedure. A risultare più indifese e senza rete di protezione sono proprio le Pmi, che da sole fanno più fatica a reagire immediatamente all’emergenza. È principalmente a loro che si rivolge il PGE, che ha l’ambizione di creare modelli e procedure capaci fornire risposte immediate e soprattutto in grado di promuovere la cultura della prevenzione.
“La pandemia e le calamità naturali che hanno colpito il nostro Paese incidono pesantemente sulle attività economiche – spiega Pasquale Lampugnale, presidente di Piccola Industria Confindustria Campania, che aprirà l’evento –. Occasioni di confronto di livello nazionale e autorevoli come questa, così come la conferma dei protocolli di virtuosa collaborazione fra Confindustria e Protezione civile, sono fondamentali per fronteggiare queste difficoltà e favorire la ripresa facendo rete. È importante che un evento nazionale di tale rilevanza si svolga a Benevento, in modo da focalizzare anche l’attenzione sulle aree interne, così rilevanti per lo sviluppo socio economico territoriale dell’intero Paese”.
Punto di forza del programma è il collegamento sistematico e continuo tra il Sistema Confindustria e la Protezione Civile. Ciò consente di potenziare la risposta alle emergenze (terremoti, alluvioni, Covid-19 e così via) e promuove la cultura della consapevolezza rivolta sia alle Pmi che alle amministrazioni locali attraverso formazione, esercitazione ed altro. ecc. Durante la pandemia da Covid-19, ad esempio, il PGE ha consentito un più rapido approvvigionamento del materiale sanitario e ha alimentato un meccanismo virtuoso di interscambio di dispositivi medici necessari a superare le criticità.
Nel corso dell’incontro interverrà anche Diego Mingarelli, vice presidente di Piccola Industria con delega alla Resilienza e PGE: “Il PGE è un’esperienza straordinaria e non è un caso che sia stato promosso dalla Piccola Industria perché le realtà di minore dimensione sono quelle più fragili rispetto a eventi drammatici che mettono a rischio la continuità di impresa. Grazie al PGE abbiamo tematizzato un approccio di resilienza quando ancora non ne parlava nessuno e molto prima che il Covid ne facesse la parola più pronunciata e discussa; abbiamo individuato nella continuità operativa delle imprese l’elemento cruciale di tenuta economica, di sopravvivenza delle comunità e di coesione sociale sui territori”.
Dal vice presidente di Piccola Industria arriva anche un riconoscimento al territorio: “Siamo a Benevento – afferma – in una importante area industriale in cui operano aziende come Rummo e tante altre realtà imprenditoriali e produttive, strategiche per il territorio e per il Paese. Ed è proprio a partire da qui, con il rinnovo del Protocollo con Protezione Civile, che rafforzeremo ancora di più la nostra visione comune su come rispondere alle emergenze ma soprattutto su come sviluppare un’attività congiunta di prevenzione capace di caratterizzarsi come risposta forte e di sistema”.