Se dovessimo ricorrere a un paragone, la professione di Project manager potrebbe assomigliare a quella del direttore d’orchestra: guidare un gruppo articolato di persone con compiti differenziati e condurlo agli obiettivi fissati nel rispetto dei tempi garantendo la migliore esecuzione possibile.
Si tratta di un mestiere complesso perché tutte le persone coinvolte devono partecipare attivamente adottando lo stesso linguaggio del Project manager (Pm) lavorando in squadra. In azienda, infatti, il Pm è responsabile dell’intera “filiera” – investimenti, tempi e qualità del progetto – che va monitorata con costanza e in modo rigoroso.
Un’occasione per approfondire gli aspetti del mestiere arriva dal corso proposto dal Central Italy Chapter, una delle tre costole italiane del Project management Institute, la più grande associazione a livello internazionale che si occupa di diffondere buone pratiche nella gestione di progetti, programmi e portafogli progetti.
Il corso è gratuito e richiede come unico requisito l’iscrizione al Project Management Institute e al Central Italy Chapter, che attualmente associa circa 1.700 professionisti provenienti da Lazio, Toscana, Sardegna, Umbria, Marche e Abruzzo. Il percorso formativo consiste in 12 lezioni da due ore ciascuna in forma di webinar e con cadenza settimanale. Avrà inizio il primo ottobre e si concluderà a fine anno.
Ogni incontro prevede due parti: la prima è dedicata alla spiegazione dello standard (il Project management Body of knowledge PMBOK, ndr), la seconda consiste nella testimonianza di un professionista che racconta un caso pratico di gestione progetti. Al termine del corso i partecipanti riceveranno un attestato per poter accedere all’esame di certificazione (Certified Associate Project Management, ndr).
Il 17 settembre è prevista una giornata introduttiva aperta a tutti che illustrerà i contenuti del corso. Per iscriversi cliccare il link
Per informazioni generali e iscrizioni al Project management Institute inviare un’email al [email protected]