Sempre più spesso il nostro territorio è colpito da calamità naturali a forte impatto sulla popolazione e sulle attività economiche. Da tali fenomeni scaturiscono situazioni di emergenza che vanno affrontate e risolte nel più breve tempo possibile. In queste circostanze le nostre imprese sono coinvolte direttamente, perché anch’esse colpite strutturalmente, costrette a fermarsi o a rallentare la produzione, o perché le persone che ci lavorano hanno subito danni a livello personale e familiare.
Per fare fronte a questa esigenza che accomuna tutte le imprese dei territori colpiti, e che come imprenditori può vederci inaspettatamente coinvolti anche con la nostra azienda, Piccola Industria Confindustria ha definito con la Protezione Civile lo speciale progetto PGE – Programma gestione Emergenze.
Si tratta di una sinergia strategica con obiettivi molto concreti, pensata sia per la gestione di questo tipo di emergenze sia per la prevenzione di quei fattori che possono aumentare il rischio, promuovendo un sistema di coordinamento tra aziende e istituzioni per sostenere i territori che di volta in volta ne hanno bisogno. Un coordinamento necessario che arricchisce la forte e immancabile spinta solidale che anima gli italiani in situazioni così gravose.
Il Comitato regionale Piccola Industria delle Marche si è fatto promotore a livello nazionale di questo rapporto diretto e organizzato dopo un’esperienza di cui il Comitato Piccola Industria di Confindustria Fermo è stato protagonista.
Nel 2012, all’indomani dei danni provocati dal terremoto in Emilia Romagna, giunge in Confindustria Fermo una richiesta di sostegno da parte del gruppo volontari di Protezione Civile dell’Unione Comuni Valdaso. E’ proprio il Comitato Piccola Industria dell’Associazione a prendere in carico la richiesta e ad inoltrarla alle imprese associate: servono mezzi di trasporto per trasferire i beni raccolti dai volontari a destinazione. Dopo appena 15 minuti arrivano le prime disponibilità. In poche ore, sono 11 i mezzi pronti a partire gratuitamente e molte altre imprese si mettono a disposizione per donare i propri prodotti o per acquistare beni di prima necessità. Dopo la prima missione a Finale Emilia, Confindustria Fermo partecipa così alla raccolta di materiali, su specifiche richieste, per una seconda missione a Medolla. Il coordinamento consente di conseguire rapidamente gli obiettivi, di risparmiare risorse e di soddisfare esigenze mirate.
I lavori sono articolati in quattro specifici ambiti di azione: supporto imprese, supporto popolazione, assistenza post-emergenza, prevenzione. Per quest’ultimo punto del programma si prevedono attività di formazione, di sensibilizzazione e di informazione in materia di rischi aziendali, anche attraverso l’organizzazione di “giornate della prevenzione”, con piani di emergenza ed esercitazioni aziendali oltre che con azioni mirate alla riqualificazione e messa in sicurezza dei siti produttivi. Le prime azioni congiunte prenderanno avvio nelle prossime settimane proprio negli ambiti territoriali che per primi hanno voluto aderire al progetto e che rappresenteranno modelli applicativi e di collaborazione in ambiti specifici per andare a definire best practice concrete. Siamo convinti che la promozione della cultura d’impresa e della responsabilità sociale passi anche per il nostro PGE, progetto ambizioso che ci vede al centro di un network strategico.