Creato artificialmente nel 1859, il Canale di Suez ricopre ancora oggi un ruolo centrale per il passaggio di merci nelle rotte marittime. Per questo motivo il prossimo 22 ottobre Confindustria, in collaborazione con l’Ambasciata dell’Egitto e Intesa Sanpaolo, organizzerà presso la propria sede un seminario di approfondimento dedicato alle opportunità di investimento nella Free zone del Canale di Suez.
Da 160 anni il Canale di Suez è uno dei principali snodi del commercio internazionale, assicurando il transito del 10% del traffico mondiale dei prodotti. Grazie al suo recente ampliamento (per un totale di circa 72 km, che aumenterà la capacità di transito fino a 97 navi al giorno entro il 2023) il Canale di Suez ha riaffermato la sua centralità non soltanto nel Mediterraneo ma anche nell’ambito delle rotte cinesi della Belt & Road Initiative.
In aggiunta, Suez si sta trasformando in una delle principali zone economiche speciali dell’area, in grado di attirare capitali esteri per sviluppare attività logistiche, industriali e manifatturiere.
L’iniziativa sarà dedicata alle imprese operanti nei seguenti settori: Automotive, machinery, chemicals, building material, electrical equipment, leather products e metal working.
L’evento inizierà alle ore 10.00 e nel corso dei lavori interverrà, tra gli altri, Ahmed El Mofthy General Manager della East Port Said Development Company, incaricata dello sviluppo dell’omonima area integrata.
L’iniziativa vedrà inoltre la partecipazione di rappresentanti di Intesa Sanpaolo, dell’European Bank for Reconstruction and Development e della Federation of Egyptian Industries.
Per partecipare è necessario compilare il form online entro il 20 ottobre.