Cominciamo il 2016 con entusiasmo e consapevoli che l’apporto di ciascuno di noi ha contribuito a rendere L’Imprenditore voce sempre più autentica delle piccole e medie imprese. In questo delicato lavoro non poco si è speso – e di ciò desideriamo espressamente ringraziarlo – Luigi Paparoni, direttore di Piccola Industria, insieme alla squadra di collaboratori che ogni giorno dialoga con professionalità con una platea di imprenditori esigenti e perennemente di corsa.
A loro, oggi L’Imprenditore si presenta forte di un percorso di rinnovamento cominciato nel maggio del 2014 per festeggiare i suoi primi venti anni e al tempo stesso consapevole che questa strada non va mai abbandonata. Ecco perché nel prossimo biennio desideriamo proseguire, e possibilmente ampliare, il pacchetto informativo proposto da L’Imprenditore.
La rivista ospita, infatti, servizi di approfondimento sui temi cari alle piccole e medie imprese e lo fa con interviste e interventi di esperti qualificati e realizzando numeri speciali ogni qual volta è necessario.
Sensibile al richiamo digitale, L’Imprenditore ha inoltre accettato la sfida di creare una propria “vetrina” online che consente di essere aggiornati con le ultime news e con una selezione di video opportunamente scelti tra quelli di maggiore interesse per un pubblico di imprenditori, grazie alla collaborazione con l’agenzia giornalistica Askanews. Abbiamo anche rilanciato in una veste più user friendly la newsletter “L’Ue per le pmi“ realizzata in collaborazione la nostra delegazione di Bruxelles, rendendola consultabile da mobile nonché facilmente rintracciabile sul sito.
Siamo anche presenti su Twitter con il nostro account @L_Imprenditore e grazie a questo canale abbiamo potuto seguire in tempo reale gli appuntamenti più importanti per Piccola Industria, a cominciare per esempio dal Forum di Napoli che lo scorso anno ha portato nel capoluogo campano tantissimi imprenditori, il Pmi Day, che ha raccolto un grande successo di pubblico e di partecipanti in tutto il territorio nazionale, o ancora il Premio Parola d’impresa, che abbiamo documentato anche negli appuntamenti preparatori di Vicenza e Bari dedicati alla comunicazione. Questo excursus non sarebbe completo senza il riferimento a uno degli atout del brad L’Imprenditore, ovvero i seminari. Accanto ai cinque appuntamenti del 2014 siamo orgogliosi di ricordare i sette incontri che si sono tenuti nel corso del 2015 e che hanno permesso a tanti colleghi di formarsi un’idea più compiuta su argomenti più nuovi per il pubblico come quello della lean organization o di approfondire aspetti relativi all’organizzazione aziendale, il day by day che spesso non trova il giusto spazio sui tradizionali mezzi di informazione. E ancora, un riferimento va fatto agli appuntamenti dedicati al tema dell’internazionalizzazione svolti in collaborazione con l’area del Sistema Confindustria, una ventina di incontri nei quali la nostra rivista ha collaborato in qualità di media partner.
Per il nuovo anno c’è fieno in cascina e molte idee fervono, ma ciò detto L’Imprenditore conferma e rilancia la propria vocazione di “redazione sempre aperta“ alle istanze delle piccole e medie imprese del Sistema. Siamo qui per dedicare spazio ai temi che vi stanno più a cuore e per accogliere i suggerimenti su come rendere la “vostra“ rivista un partner affidabile da tenere sempre sulla scrivania o da consultare sui tablet e cellulari. Il 2016 potrebbe essere l’anno in cui raccontare la ripresa e tornare a pensare in grande per il nostro Paese. Un Paese a cui perdoniamo tanto, forse troppo, ma che nonostante i suoi difetti non ci ha mai tolto fino in fondo la voglia di lottare. Noi siamo pronti. E voi?