Le Confindustrie di Chieti Pescara, L’Aquila e Teramo, insieme a Federmanager Abruzzo-Molise, hanno siglato un importante accordo per diffondere le opportunità del percorso di outplacement previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro dei dirigenti industriali e reso operativo da 4.Manager.
L’accordo evidenzia come sia fondamentale, in questa fase di emergenza sanitaria e soprattutto per la ripartenza, puntare su politiche attive concrete e immediatamente applicabili, per non disperdere il patrimonio manageriale e favorire la crescita del sistema produttivo abruzzese attraverso le competenze.
Grazie all’intesa, le parti realizzeranno un’intensa attività di divulgazione del percorso di 4.Manager, che concorre alla copertura del costo del percorso sostenuto dalle imprese e offre un’opportunità per favorire il rapido ed efficace riposizionamento dei dirigenti industriali.
Dal punto di vista imprenditoriale, un’impresa che si avvale dell’outplacement ottiene buoni risultati in termini di Corporate social responsability e reputazionali. Infatti, risulta essere una scelta eticamente ed economicamente responsabile, alla quale sempre di più guardano i consumatori e il mercato. Una scelta che può creare, inoltre, un impatto positivo sul clima aziendale e sul contesto sociale dell’azienda.
Per i manager che stanno affrontando il delicato momento di uscita dal contesto aziendale, l’attivazione del percorso incrementa le probabilità di trovare una nuova posizione professionale; fornisce supporto psicologico per superare la situazione di crisi lavorativa; potrebbe ridurre i tempi di ricerca di una nuova occupazione; sostiene l’analisi delle proprie competenze e prevede eventuali gap da colmare; aggiorna i manager sui possibili canali di ricollocamento; mette a disposizione supporti logistici e strumenti tecnici.
Infine, un ulteriore aspetto qualificante del percorso è quello di sostenere il territorio nella continua managerializzazione del suo tessuto produttivo, per contare su quelle competenze necessarie ad uno sviluppo sostenibile e resiliente. È fondamentale quindi accompagnare i dirigenti in uscita verso altre aziende potenzialmente interessate ad acquisire le loro competenze.
L’attività, partita di recente, ha consentito di avviare in breve tempo già 38 percorsi; i primi 7, che sono stati portati a termine, hanno consentito ai manager di trovare una nuova occupazione.