La crisi generata dal Covid-19 ha evidenziato con chiarezza l’esigenza di rendere l’economia europea capace di gestire e superare gli shock futuri, di ogni tipo, minimizzando i danni per le attività produttive e per le collettività. Per far fronte alla fase emergenziale l’Europa ha reso disponibili diverse soluzioni e ha messo al centro della sua azione la continuità di impresa e la resilienza riadattando le sue strategie con la finalità di creare l’industria europea dei prossimi anni.
Su questi temi fa il punto il UEbinar “Business Continuity e resilienza delle Pmi. Una lettura in chiave europea” del primo dicembre (10.00 – 12.45); la seconda tappa del ciclo di appuntamenti “L’Europa per le Pmi: programmi di finanziamento, strumenti, opportunità”, realizzati da Piccola Industria in collaborazione con la Delegazione di Confindustria presso l’Ue, con cui fornire elementi utili per il rafforzamento delle Pmi.
Per Carlo Robiglio, presidente di Piccola Industria Confindustria “la pandemia ha fatto emergere con forza la valenza delle Pmi sia in termini di tenuta economica che sociale dell’Italia e dell’Europa nel loro complesso. Occorrono quindi policy e azioni che ne sostengano gli investimenti capaci di garantire la propria business continuity” – propone –. Solo così potremo contare su imprese in grado di reagire ad ogni possibile evento avverso”.
Sono, infatti, le aziende solide patrimonialmente, innovative, managerializzate, con competenze adeguate ad essere resilienti perché riescono ad adattarsi e recuperare rapidamente la loro attività.
Il seminario è dunque l’occasione per confrontarsi e raccogliere da rappresentanti delle istituzioni europee elementi sulle diverse iniziative in corso su tali aspetti. Tra queste, gli strumenti resi disponibili dalla Commissione europea a sostegno della liquidità, il punto di vista del Parlamento europeo sulla Sme Strategy, l’iniziativa focalizzata a sostenere la transizione digitale e sostenibile delle Pmi ma anche la capacità di ripresa post-Covid, e le azioni proposte dall’Italia nell’ambito della rete europea degli Sme Envoy.
“A livello europeo stiamo assistendo ad un rinnovato impegno nei confronti delle Pmi. – commenta Diego Mingarelli – vice presidente di Piccola Industria per l’Europa. –Sono molte le iniziative che l’Europa dedica al sistema industriale e se da un lato è importante metterle a sistema e tradurle in strumenti concreti, dall’altro è fondamentale che gli imprenditori conoscano e colgano le diverse opportunità disponibili per rafforzare la propria azienda”.
Questa la finalità del UEbinar: conoscere e confrontarsi su policy e iniziative di livello europeo per sostenere la trasformazione delle Pmi e la loro competitività.
Programma e link per registrarsi: https://bit.ly/2UUKecE