Lo scorso 8 novembre la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, a seguito di una riunione informale del Consiglio, ha annunciato l’intenzione di consolidare alcune delle attuali e future obbligazioni di rendicontazione dell’Ue in un’unica regolamentazione Omnibus, con l’obiettivo di razionalizzare il crescente numero di obblighi che le imprese dovranno affrontare.
Secondo quanto indicato da von der Leyen, i requisiti di rendicontazione sovrapposti presenti nella Direttiva sulla rendicontazione di sostenibilità aziendale (Corporate Sustainability Reporting Directive, CSRD), nel Regolamento sulla tassonomia Ue (EU Taxonomy Regulation) e nella Direttiva sulla Due Diligence di sostenibilità aziendale (Corporate Sustainability Due Diligence Directive, CSDDD) dovrebbero essere accorpati in modo da semplificare e ridurre la burocrazia. L’obiettivo sarebbe alleggerire l’onere burocratico per le imprese senza modificare i contenuti fondamentali delle normative già approvate.
Nonostante l’annuncio di novembre della von der Leyen faccia riferimento ad un’unica iniziativa omnibus e menzioni tre atti normativi da semplificare, in futuro potrebbe emergere l’idea di proporre diverse iniziative omnibus, ciascuna dedicata a specifici ambiti di policy, per affrontarli in modo più focalizzato. A tal proposito, tra le iniziative presenti nel programma dei primi 100 giorni della Commissione europea, è prevista per il prossimo 26 febbraio la pubblicazione di un pacchetto Omnibus Simplification.
Non è ancora chiaro quali norme andrà a toccare nello specifico. L’iniziativa potrebbe rappresentare un primo passo verso una gestione più snella e coordinata delle normative europee, riducendo il carico burocratico per le imprese senza comprometterne gli obiettivi fondamentali. Ad ogni modo, in un paio si dovrebbe delineare meglio l’approccio della Commissione per razionalizzare le regole e affrontare le sfide future con maggiore efficienza.
CHE COS’È UNA OMNIBUS LEGISLATION
Nel diritto dell’Ue il termine Omnibus Legislation non è esplicitamente definito né codificato nei trattati, ma viene spesso utilizzato in modo informale per descrivere proposte legislative che consolidano o modificano contemporaneamente più atti legislativi, regolamenti o direttive dell’Ue esistenti in un unico provvedimento. Questi atti, che seguono tipicamente la procedura legislativa ordinaria, rappresentano uno strumento procedurale più che un concetto giuridico sostanziale sancito nei trattati.
Non è la prima volta che la Commissione propone soluzioni nel quadro di una legislazione Omnibus. Un esempio è la Direttiva Omnibus, nota anche come 2019/2161 Enforcement and Modernisation Directive, una legge introdotta nel 2019 dall’Unione europea per rafforzare i diritti dei consumatori e aumentare la trasparenza nella vendita al dettaglio e nel commercio elettronico.