
Valorizzare le strategie aziendali consapevoli della sicurezza, quale fattore di sviluppo e di crescita, oltre che imperativo etico e morale, è il fondamento per cui Confindustria ha istituito nel 2012 il Premio imprese per la sicurezza, oggi alla sua VI edizione, insieme ad INAIL e con il supporto tecnico di APQI (Associazione Premio qualità Italia) ed Accredia (Ente italiano di Accreditamento).

MAURIZIO STIRPE
“La partecipazione al Premio è una opportunità per le imprese, per valorizzare il loro impegno e per continuare a migliorarsi – spiega Maurizio Stirpe, vicepresidente per il lavoro e le relazioni industriali di Confindustria – e gli aspetti alla base del Premio sono gli stessi che guidano l’azione di Confindustria sul tema della salute e sicurezza, primo tra tutti la “prevenzione”. Prevenzione e impresa sono, infatti, un binomio imprescindibile. “Nel Patto della fabbrica, firmato il 9 marzo 2018, con CGIL, CISL e UIL – continua il vicepresidente Stirpe – viene sancito che garantire la salute e la sicurezza sui posti di lavoro resta per Confindustria un obiettivo prioritario. Tale obiettivo non può prescindere però da un quadro regolatorio più efficace in grado di favorire il radicamento di una consapevole e matura cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro”. La prevenzione, infatti, non è il frutto del caso ma di un insieme articolato di norme, strumenti e comportamenti.
Il Premio non è solo un’onorificenza simbolica ma vuole essere uno strumento di prevenzione al fine di sensibilizzare sempre di più le imprese e i lavoratori su aspetti normativi, culturali, organizzativi e comportamentali. Si basa su un percorso di analisi rigoroso, scientifico e innovativo, che utilizza l’approccio della “Gestione totale della sicurezza”.
Le modalità per partecipare alla VI edizione del Premio saranno a breve disponibili sul sito www.confindustria.it. Tutte le aziende partecipanti riceveranno un report personalizzato e quelle vincitrici un corposo rapporto di valutazione e potranno richiedere una riduzione del tasso di premio INAIL compilando il modello OT24.
Alle cinque edizioni realizzate sinora hanno partecipato oltre 600 imprese e “ci aspettiamo che le tante aziende italiane, che fanno della sicurezza una componente fondamentale delle strategie aziendali, parteciperanno anche a questa VI edizione poiché – conclude Stirpe – condividiamo appieno quanto previsto nella Strategia europea 2014-2020, vale a dire “prevenire i rischi e operare al fine di rendere il luogo di lavoro più sicuro e più sano è fondamentale non solo per migliorare la qualità e le condizioni di lavoro, ma anche per promuovere la competitività.”