Hanno finalmente un nome e un volto le cinque finaliste del premio GammaDonna, riconoscimento all’imprenditoria femminile innovativa che, per la prima volta, debutterà in tv il 3 novembre (ore 21) sui canali di QVC Italia.
Giunto alla dodicesima edizione, il premio GammaDonna è nato nel 2004 con l’obiettivo di contribuire a ridurre il gender gap in campo socio-economico attraverso la scoperta e la valorizzazione del talento imprenditoriale femminile.
A contendersi il titolo in questo 2020 saranno cinque imprenditrici – Marta Bonaconsa – Nanomnia (Zevio, Vr), Miriam Gualini – Gualini Lamiere International S.p.A.(Bolgare, Bg), Lella Miccolis – Progeva (Laterza, Ta), Chiara Russo – Codemotion (Roma) e Ilaria Tiezzi – BrandOn Group (Milano) – che svolgono la propria attività in settori estremamente diversi tra loro, ma che in comune hanno capacità e costanza per veder realizzate idee innovative. Un campo di influenza che va dall’industria del ferro al coding, ma che tocca anche il mondo delle nanotecnologie, le piattaforme per la vendita online e lo smaltimento ecologico dei rifiuti.
Piuttosto ricco e variegato, poi, il montepremi che si aggiudicherà la vincitrice dell’edizione 2020 di GammaDonna. E che sarà composto da un Master della 24Ore Business School, un percorso di accelerazione in Polihub – Politecnico Milano della durata di tre mesi, una campagna di equity crowdfunding sul portale BacktoWork, la partecipazione al programma di didattica executive InTheBoardroom di ValoreD, attività di comunicazione dedicate a cura dell’agenzia Valentina Communication, ideatrice del premio GammaDonna.
Marta Bonaconsa
Nanomnia è la prima startup innovativa biotech che offre servizio di incapsulamento organico di composti attivi per trattamenti mirati all’interno dei tessuti cellulari. Un metodo del tutto naturale che permette di includere molecole di principi attivi in nano o micro-capsule organiche, biocompatibili e biodegradabili, per eliminare residui e microplastiche nell’ambiente.
Miriam Gualini
Da oltre sessant’anni, Gualini è specializzata nella lavorazione della lamiera e da quasi trenta è guidata da una donna che ha saputo vincere i pregiudizi di molti. In anni di duro lavoro nel ruolo di Ad, Miriam è riuscita a internazionalizzare l’azienda, a raddoppiare lo stabilimento produttivo e il numero dei dipendenti, investendo nell’innovazione.
Lella Miccolis
Esempio concreto di economia circolare al servizio della comunità e del territorio, Progeva si occupa di compostaggio, ovvero del recupero degli scarti organici attraverso la trasformazione in compost, un fertilizzante organico. La mission di Lella è reinserire nel ciclo vitale della natura le matrici organiche rinnovabili di tipo vegetale e animale, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Chiara Russo
Codemotion nasce nel 2013 con l’intento di dar vita a una grande tech community di programmatori, professionisti IT e aziende in grado di accelerare l’innovazione in Italia e nel mondo. Nata come hobby, è diventata una multichannel platform, punto di riferimento e di ispirazione, in particolare in Europa (Italia, Germania, Spagna ed Olanda) per sviluppatori di software.
Ilaria Tiezzi
Un catalogo di oltre 2 milioni di referenze su oltre 50 piattaforme di e-commerce in 35 Paesi. Da 4,8 milioni di euro di fatturato nel 2017 agli oltre 30 previsti per il 2020, con un Ebitda quadruplicato a circa 1 milione. Questi i numeri di BrandOn Group, la scale-up digitale italiana specializzata nella vendita di prodotti e brand di gruppi italiani ed europei nei settori sport, fashion, home & living e beauty di cui Ilaria, da fine 2018, è diventata Ceo.