La fase di emergenza come quella che il nostro Paese sta vivendo ci mette di fronte alla necessità di ripensare gli strumenti di aggiornamento e upskilling delle competenze professionali e manageriali affiancando le imprese e i lavoratori con tutti gli strumenti necessari per superare la crisi. A tale proposito Fondirigenti, ha tempestivamente attivato nuove modalità, più semplici e veloci, per supportare le imprese nel periodo dell’emergenza, che vanno dalla condivisione via e-mail delle parti sociali ad agevolazioni sulla tempistica di presentazione degli interventi, all’adozione della firma digitale. Un impegno che nasce dalla convinzione che le imprese del nostro Paese riusciranno a superare le difficoltà anche imboccando con coraggio la strada dell’innovazione e della digitalizzazione e migliorando i livelli di managerialità.
Il Fondo promosso da Confindustria e Federmanager è stato il primo tra i fondi interprofessionali a stanziare risorse consistenti per Industria 4.0, destinati ai manager e le imprese aderenti (14mila imprese e oltre 78mila dirigenti). I risultati dell’Impact Report 2019, che analizza i risultati delle iniziative strategiche realizzate nell’ultimo periodo (dal 2017 fino all’inizio del 2019) sull’asset innovazione e digitalizzazione, dimostrano il forte interesse su questi temi. I progetti, realizzati in collaborazione con le associazioni di Confindustria e Federmanager, sono finalizzati a promuovere la cultura manageriale attraverso un rapporto costante di dialogo, ascolto e proposta da parte dei territori e dei settori.
Negli ultimi anni il Fondo ha investito oltre 3 milioni di euro sulla formazione per Industria 4.0 nelle aziende. Sono stati attivati ventuno progetti in nove regioni italiane, coinvolgendo imprese, manager ed esperti. Le imprese hanno risposto positivamente, richiedendo 27 milioni di euro di finanziamento per gli interventi su queste tematiche. Questo significa che 1 euro investito da Fondirigenti ha contribuito a generare 9 euro di domanda di formazione manageriale espressa dalle aziende.
“L’aspetto forse più importante dei progetti è l’attenzione nella diffusione degli output attraverso gli incontri sui territori – spiega Costanza Patti, direttore generale di Fondirigenti. – Questo ci ha consentito di coinvolgere un numero di destinatari ben più rilevante dei partecipanti alle singole iniziative, contribuendo a sensibilizzare il mondo produttivo su temi vitali per lo sviluppo”.
Il Fondo gestisce annualmente circa 25 milioni di euro provenienti dallo 0,30 versato dalle imprese aderenti per il finanziamento di piani formativi destinati al management “Con dirigenti adeguatamente preparati, la produttività compie grandi balzi in avanti – sottolinea Carlo Poledrini, presidente di Fondirigenti –. Ne sono una prova alcuni studi effettuati sul database delle aziende aderenti a Fondirigenti e pubblicati dalla rivista “Industrial Relations” dell’Università di Berkeley, che dimostrano che raddoppiando l’investimento in formazione manageriale si accresce la produttività aziendale del 12%”.
Fondirigenti è molto attenta anche alla qualità della formazione. “Nell’erogazione delle risorse per gli avvisi non adottiamo la logica a sportello: valutiamo tutti i piani pervenuti e applichiamo paletti sempre più alti, quanto a punteggi minimi richiesti. Per questo la valutazione dei piani formativi è affidata a commissioni esterne e indipendenti, che assicurano terzietà e professionalità del giudizio – osserva Carlo Poledrini. – Proprio in questi giorni si sono conclusi i lavori della commissione di valutazione dell’Avviso 1/2019, che ha previsto uno stanziamento di 8 milioni di euro per sostenere lo sviluppo della managerialità e della competitività delle imprese, con un impegno particolare rivolto al Sud, con due milioni di euro dedicati, per incentivare la partecipazione delle imprese meridionali alle attività del Fondo. L’avviso ha avuto un grande successo, registrando una richiesta di finanziamenti pari a quasi tre volte quanto stanziato”.
L’azione di analisi e sensibilizzazione sui macro-trend dell’innovazione di Fondirigenti continua anche nel 2020. Sono già in fase avanzata di progettazione le nuove iniziative strategiche con focus sui temi più urgenti quali il credito, la sostenibilità e gli strumenti manageriali per gestire lo smart working e il lavoro agile. “Ci auguriamo – conclude Costanza Patti – che gli effetti delle nostre iniziative possano essere ulteriormente moltiplicati, offrendo così un contributo tangibile allo sviluppo e all’innovazione dell’intero Sistema Paese”.