Aiutare le Pmi europee che hanno poca esperienza in fatto di internazionalizzazione ad aprirsi ai mercati esteri utilizzando il modello delle reti d’impresa messo a punto dall’Italia. È questo l’obiettivo di BEE-Net – Builiding european Export Networks, il progetto dell’Ue che finanzia le reti di impresa europee per l’export approvato nel 2018 dalla Commissione europea con il supporto di RetImpresa e della delegazione di Bruxelles e gestito insieme con i partner EEN (Sicindustria, Camera di Commercio di Barcellone e Agenzia per l’innovazione della Lituania).
Dopo la chiusura della Open call lanciata a luglio scorso, l’iniziativa è entrata adesso nella fase operativa con la selezione dei 10 migliori progetti di internazionalizzazione, che riceveranno un finanziamento pari a 25 mila euro ciascuno con il quale dovranno mettere a punto le attività entro il febbraio del 2021.
In totale sono coinvolte 47 imprese rappresentative di 14 Stati membri (Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Slovacchia e Spagna). I settori spaziano dall’agrifood al turismo, dall’automotive alle tecnologie innovative come la blockchain, fino ad attività finalizzate allo sviluppo sostenibile.
I progetti sono stati presentati il 24 gennaio a Barcellona, momento nel quale le imprese hanno sottoscritto i rispettivi “european business network contracts” sulla base del modello predisposto da RetImpresa.
I dieci progetti sono frutto di un’attenta selezione che ha visto 120 imprese aderire alla manifestazione di interesse e oltre 270 imprese partecipare alle azioni preliminari e ai webinar formativi previsti dal progetto.
L’elenco dei vincitori è disponibili sul Registro EBN.