Perché destinare una sola giornata al Pmi Day? Perché non approfittare delle tecnologie che consentono di organizzare i webinar e replicare gli incontri anche con il nuovo anno? È quello che deve aver pensato il Comitato Piccola Industria di Confindustria Bergamo, che l’11 gennaio ha avviato un’edizione “speciale” della manifestazione ribattezzandola “Pmi Day one to one”. Per tutto il mese e fino ai primi di febbraio si terranno, infatti, 51 webinar di circa un’ora durante i quali una singola azienda del territorio potrà conversare virtualmente con una o più classi di seconda e terza media. L’obiettivo, si legge nel comunicato stampa, è offrire anche quest’anno un incontro ravvicinato con le realtà produttive locali aiutando gli studenti a conoscere meglio il panorama lavorativo che li circonda e mettendoli in condizione di fare una scelta più consapevole della scuola superiore.
Gli incontri, che coinvolgeranno in totale 2.580 allievi di 120 classi, vedono la partecipazione anche di altri partner quali Confagricoltura e Confartigianato, insieme con la Questura e il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Bergamo. Ad aprire ogni appuntamento è un video realizzato da Confindustria Bergamo, che spiega gli obiettivi dell’iniziativa e presenta il funzionamento tipo di un’azienda. Resilienza, nuove tecnologie, formazione e sicurezza sul lavoro sono i principali argomenti in programma.
“Anche in questo particolare anno scolastico fino ad oggi costantemente segnato dall’emergenza Covid-19 – spiega Aniello Aliberti, presidente della Piccola Industria di Confindustria Bergamo – non abbiamo voluto rinunciare a quello che consideriamo un fondamentale punto d’incontro con il mondo della scuola e ci fa molto piacere la grande adesione sia da parte delle aziende, sia da parte degli istituti comprensivi”.
Per Aliberti è fondamentale, in particolare, la funzione di orientamento che in qualche modo svolge il Pmi Day, “aprendo una finestra su un mondo in forte evoluzione e sempre in cerca di competenze adeguate nei più diversi ambiti”. “Alle competenze – ricorda l’imprenditore – vanno, però, sempre affiancate la passione e la voglia di imparare, che non devono mai venir meno lungo tutto il corso della vita lavorativa”.
Nella sua edizione bergamasca la manifestazione si arricchisce di un’ulteriore iniziativa, il progetto “Industriamoci Virtual”, organizzato in collaborazione l’Ufficio scolastico territoriale. Spiega Claudia Sartirani, vice presidente della Piccola Industria di Confindustria Bergamo: “L’obiettivo è stimolare i ragazzi a rielaborare in modo creativo quanto emerso, sviluppando progetti a carattere pluridisciplinare, in linea con quanto avviene in azienda dove il lavoro di team è ormai una costante”. A conclusione della manifestazione, fra tutti gli elaborati e video presentati saranno selezionate e premiate le migliori proposte.