
Cambio al vertice per Confindustria Assafrica & Mediterraneo, che durante l’assemblea privata tenutasi online l’11 gennaio ha eletto presidente per il triennio 2021-2023 l’imprenditore Massimo Dal Checco, presidente di Sidi Group, Società italiana di informatica.
Milanese, laureato in economia e commercio all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Dal Checco è imprenditore di seconda generazione e guida il gruppo di famiglia presente in Italia, Gran Bretagna e in Africa.
Da sempre impegnato nel campo dell’innovazione ha prestato il suo contributo nei Gruppi tecnici di Assolombarda attivi sulle politiche industriali e su Industria 4.0 e in Confindustria ha lavorato sui temi del fisco e dello sviluppo della domanda digitale.
“Lavoreremo su tre pilastri: filiere, rafforzato contatto con la diplomazia economica e con le istituzioni finanziarie italiane e internazionali”, è stata la prima dichiarazione del neo-presidente Dal Checco, che è stato eletto all’unanimità in un’assemblea dall’alta partecipazione degli aventi diritto al voto e che si è conclusa con un intervento del presidente di Confindustria Carlo Bonomi.
La squadra dei vicepresidenti che accompagnerà Del Checco durante il suo mandato è composta da Ruggero Aricò, Enel Green Power; Paolo Biglieri, Blend Plants; Giovanni Castino, Saipem; Francesca Dionisi Vici, Eni; Antonio Monaco, Webuild; Antonio Montanari, Gruppo Martini; Carlo Nicolais, Maire Tecnimont; Elisabetta Romano, Tim Sparkle e Luigi Scordamaglia, Inalca.
Prima Rappresentanza internazionale in ordine di tempo fra le 16 che compongono oggi la rete delle “Confindustrie all’estero”, Confindustria Assafrica & Mediterraneo supporta l’internazionalizzazione delle imprese italiane in Africa, Mediterraneo e Medio Oriente e riunisce al suo interno Pmi, grandi gruppi industriali, banche e associazioni del Sistema Confindustria.