Il 14 ottobre la presentazione del 6° Rapporto dell’Osservatorio 4.Manager
La città della Florida si prepara ad ospitare ad aprile l’appuntamento dedicato all’innovazione che ogni anno raccoglie migliaia di partecipanti da tutto il mondo. Per Fabio De Furia, presidente della Miami Scientific Italian Community, si tratta di un’occasione per “presentare l’eccellenza italiana delle piccole e medie imprese legate a settori innovativi e favorire l’incontro con i private equity e il venture capital”
Gli imprenditori italiani attivi nei settori più tecnologici e che sono alla ricerca di un’occasione nella quale presentare i risultati della propria ricerca o vogliono conoscere le novità del momento devono segnare sul calendario il 18 e il 19 aprile e acquistare un biglietto per gli States. In questi due giorni, infatti, presso il Miami Beach Convention Center della città della Florida, si terrà eMerge Americas, uno dei maggiori eventi del panorama internazionale dedicati alla tecnologia. Lanciato nel 2014 dall’omonima piattaforma di venture-backed (società che offre capitali di rischio per sostenere la fase di seed delle startup, ndr), l’evento raccoglie ogni anno migliaia di partecipanti da 40 paesi diversi e circa 3.900 organizzazioni del settore.
FABIO DE FURIA
Da tempo Miami e la Florida si stanno accreditando come nuovo centro nevralgico dell’innovazione, anche per la posizione geografica strategica ai fini commerciali e logistici. “L’opportunità che si offre – spiega Fabio De Furia, presidente della Miami Scientific Italian Community – è presentare l’eccellenza italiana delle piccole e medie imprese legate a settori innovativi e favorire l’incontro con venture capital, private equity, università, incubatori d’impresa, grandi e medie imprese e il tessuto capillare della ricerca e sviluppo negli Usa e a livello internazionale”. Secondo l’imprenditore, infatti, “è prioritario sostenere e rendere il nostro sistema economico e scientifico sempre più competitivo, aiutandolo a esportare quel patrimonio di eccellenza tecnologica che sappiamo bene esprimere anche in campo internazionale”.
eMerge Americas sta dunque selezionando le 100 startup in tre fasi (University Stage, Early Stage e Late Stage) da far partecipare a un programma in più settimane che culminerà nella gara finale di pitch del 18 e 19 aprile, denominata Startup Showcase. “Lo Startup Showcase è il cuore e l’anima di eMerge Americas, la pietra miliare della nostra programmazione annuale e l’ancora della nostra conferenza annuale di tecnologia globale – spiega Melissa Medina, presidente di eMerge Americas –. Abbiamo curato attentamente la programmazione per i fondatori per favorire l’esposizione a una rete diversificata di investitori, fondi di venture capital e società di capitale di crescita e per collegarli con mentori, partner e altre risorse per aiutarli a far crescere le loro imprese”.
A tutte le startup partecipanti sarà assegnato uno spazio espositivo privilegiato sul 2022 eMerge Expo Floor all’interno di “StartUp Alley”. Ad oggi sono oltre 800 le startup che hanno partecipato all’eMerge Americas Startup Showcase dall’inizio del programma. Settanta di loro hanno raccolto un ammontare complessivo di oltre un miliardo di dollari in finanziamenti di capitale di rischio.