
È della startup PatchAi di Padova il miglior progetto presentato durante la quattordicesima edizione del Premio Best Practices per l’Innovazione, organizzato da Confindustria Salerno con la collaborazione di Sviluppo Campania e della Camera di Commercio salernitana. Analizzate le oltre cento idee che hanno arricchito l’evento 2020, la giuria ha riconosciuto l’ottimo lavoro fatto dalla startup patavina (assieme a Roche), capace di creare PatchAi®, la prima piattaforma cognitiva per la raccolta in forma conversazionale e l’analisi dei dati riportati dai pazienti coinvolti in studi di ricerca clinica. In più, PatchAi® è in grado di migliorare l’esperienza dei pazienti mentre riduce costi e tempistiche all’interno degli studi clinici.
Il Premio Best Practices per l’Innovazione, che si propone di diffondere la cultura dell’innovazione attraverso la presentazione e promozione di progetti concreti di imprese e startup, è andato, nella categoria Industria 4.0, a Latitudo 40 di Napoli. startup partenopea che ha sviluppato una piattaforma per rendere l’osservazione della Terra un’attività alla portata di tutti, eliminando ogni barriera tecnologica con un approccio totalmente zero code. l’utente può selezionare un’area di interesse sulla mappa e ricevere su una dashboard di facile comprensione le informazioni utili per analizzare fenomeni sulla Terra.
Nella categoria Design, invece ha vinto con il progetto Linx la To.tem di Torino (in collaborazione con l’altra torinese Punch). Il monopattino Lynx nasce da un’intensa analisi del cliente: 600 questionari e 250 interviste per capire le reali difficoltà di chi si sposta. Linx si distingue per sicurezza, facilità di trasporto e un design italiano. Una telecamera posteriore e l’intelligenza artificiale avvisano in caso di pericolo proveniente alle nostre spalle (in copertina la foto dei vincitori).
Nonostante sia stato svolto in modalità digitale, anche in questa edizione segnata dagli effetti del Covid-19 il Premio Best Practices per l’Innovazione ha registrato un’ampia partecipazione, come forte è stata l’interazione tra gli utenti collegati.

ANDREA PRETE E FRANCESCO SERRAVALLE
“È stata un’edizione particolarmente significativa perché ha dimostrato che, nonostante il momento e le difficoltà, le aziende ci sono, sono attive, piene di idee e di progetti, pronte a sfidare i mercati con l’entusiasmo che da sempre contraddistingue chi fa impresa. Un segnale incoraggiante e un esempio per la società e per chi ci governa”, ha sottolineato il presidente di Confindustria Salerno Andrea Prete.
“Tanti progetti, tutti interessanti, alcuni particolarmente attuali in tema di salute dimostrano che il premio è lo specchio delle nostre realtà produttive, che sono smart, flessibili e innovative – ha detto il presidente del Gruppo Servizi Innovativi e tecnologici di Confindustria Salerno, Francesco Serravalle –. È stato bello ed emozionante vedere in collegamento da tutta Italia imprese e startupper, banche ed investitori, partner e istituzioni discutere insieme con lo sguardo rivolto al futuro e con la grinta di chi, nonostante il periodo, non si ferma continuando a progettare e investire. L’auspicio è che tutta questa energia investa il Paese e ricordi a noi tutti che ognuno può fare la propria parte”.