Attraverso l’occhio divulgativo di sette webinar online, tra il 24 e il 26 novembre, imprese ed investitori avranno ancora una volta la possibilità di dare sostanza al legame sempre più stretto che va creandosi tra il mondo accademico e quello industriale. Possibilità offerta dalla terza edizione del Tech Share Day IoT&IA, format ideato in collaborazione con la Miami Scientific Italian Community e pronto a fornire ulteriore visibilità e concretezza ai migliori brevetti generati dalla ricerca pubblica.
“La grande competenza dei ricercatori italiani rappresenta un patrimonio intangibile di fondamentale importanza per lo sviluppo del sistema economico. L’obiettivo principale è quello di riaffermare la nostra leadership nei mercati esteri, presidiando stabilmente il territorio degli Stati Uniti – sottolinea Fabio De Furia, presidente della Miami Scientific Italian Community –. La competitività industriale, soprattutto nei contesti internazionali, è fortemente legata ai processi di innovazione tecnologica, alla presenza di talento ed eccellenze in settori ad alto tasso di innovazione per stimolare e favorire un circuito virtuoso di trasferimento tecnologico dalle nostre università e centri di ricerca al mondo delle imprese. E in queste dinamiche l’Italia può sicuramente giocare un ruolo fondamentale”.
Tre giorni in cui il Tech Share Day si presenterà in una veste se possibile ancora più interessante considerata l’entrata in campo, al fianco degli organizzatori storici, di un nuovo attore. Stiamo parlando della rete JoTTO, Joint Technology Transfer Office in Italia, formata dalle scuole IMT Alti Studi di Lucca, Normale Superiore di Pisa, Superiore Sant’Anna di Pisa, Universitaria Superiore IUSS di Pavia, dall’Internazionale Superiore di Studi Avanzati – SISSA, oltre che dal Gran Sasso Science Institute de L’Aquila. JoTTO andrà, perciò ad arricchire il nocciolo duro dell’organizzazione composto dal network di valorizzazione della Ricerca Netval, dall’Ufficio Marchio e Brevetti del ministero dello Sviluppo economico (UIBM), con la collaborazione del Politecnico di Torino.
“È un piacere vedere il consolidamento di un format come il Tech Share Day, ormai appuntamento fisso per ricercatori e investitori – spiega Shiva Loccisano, responsabile dell’area Trasferimento tecnologico e Relazioni con l’industria del Politecnico di Torino e del Consiglio Direttivo di Netval –. Questa edizione, grazie al supporto della rete JoTTO, sarà impreziosita da webinar capaci di contestualizzare tecnologie pervasive come IoT&IA declinate da un punto d’osservazione internazionale. In più, Sara Rampazzi, assistant professor presso il Dipartimento di Scienze e Ingegneria Informatica dell’Università della Florida e membro della Miami Scientific Italian Community porterà le riflessioni di una comunità scientifica internazionale sempre più vicina alla ricerca pubblica italiana”.
Il Tech Share Day 2021 è stato organizzato con il supporto istituzionale del ministero dello Sviluppo economico e della Commissione europea, quello dello European Patent Office (EPO), mettendo a frutto anche partnership internazionali con Stati Uniti, Oriente e Unione europea (ASTP, Miami Scientific Community, Japan – Eu desk e Wirego, società tedesca di sviluppo economico e TT).
La terza edizione ha meritato il patrocinio pure di importanti realtà nazionali come l’Agenzia Enea, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), InnovUp, in rappresentanza dell’ecosistema italiano dell’innovazione, PNIcube, l’associazione che riunisce gli incubatori italiani, e 4T, il think thank di riferimento del trasferimento tecnologico in Italia.
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