Nata nel 2007, fase difficile per il settore dell’arredamento, la Pmi lucana ha puntato su un prodotto ricercato e di fascia medio-alta. Una scelta vincente, come dimostrano i cento punti vendita sul territorio nazionale, la presenza nelle principali capitali europee e l’apertura di un primo show room negli Stati Uniti. Ma il fondatore Piero Stano non si ferma e guarda a nuovi progetti come il “leasing per i divani”
Chiamano da tutto il mondo per avere le macchine dell’impresa di Gornate Olona. Dai paesi del Sud e del Nord America, ma anche da quelli dell’Africa del Nord e del Sud Est asiatico. Un portafoglio ordini internazionale fatto di aziende che per fabbricare i loro prodotti non vogliono sistemi standard bensì macchinari su misura. Quelli che realizza la realtà varesina sono presse a iniezione per le materie plastiche, studiate ad hoc in base alla commessa, con un valore che oscilla tra i 150mila e i due milioni di euro
Specializzata nella progettazione e realizzazione di facciate continue in alluminio e vetro, rivestimenti esterni e serramenti, la Pmi trentina ha festeggiato da poco i 50 anni di attività e guarda al futuro con fiducia. Nonostante i rincari di energia e materie prime, sono in corso progetti di ampliamento della sede principale così come esplorazioni di nuovi mercati esteri
L’evento organizzato il 20 ottobre a Roma da Confindustria Assafrica & Mediterraneo, in collaborazione con l’Ambasciata della Nigeria in Italia e il supporto di Andersen in Italy, ha consentito alle aziende presenti di stringere rapporti commerciali. Il paese africano offre diverse opportunità, grazie anche alle 25 zone franche attive, dove è possibile beneficiare di agevolazioni fiscali ed esenzioni dai regolamenti sui cambi
L’impresa di Riposto, in provincia di Catania, è diventata celebre grazie ai ghiaccioli Polaretti, che sono apprezzati fin nel lontano Giappone. Invece sul mercato americano, grazie alla partnership con un’azienda canadese, propone con successo snack salutistici a base di frutta. Il presidente Santi Finocchiaro e il direttore commerciale Manuel Lucchetti ci raccontano la filosofia di un’azienda attiva da oltre un secolo e sempre in evoluzione
Nel mondo il commercio digitale è in crescita e ad aumentare sono anche gli acquisti da fornitori esteri. In Italia il peso dell’export digitale B2C su quello tradizionale è arrivato al 9% dell’export complessivo di beni di consumo. La maggiore facilità di accesso si traduce in più concorrenza, sebbene gli aspetti organizzativi – trasporti e dogane, per fare un esempio – non siano di facile gestione per le Pmi. Una riflessione tratta dall’ultimo numero della Rivista di Politica Economica
All’ampia disponibilità di risorse naturali, che non comprendono solo petrolio e gas, si aggiunge la volontà del governo di Muhammadu Buhari di sbloccare il potenziale economico del paese attraverso il National Development Plan 2021-2025. Grandi gruppi italiani vi operano già da tempo, ma il mercato è molto ampio per il made in Italy, dai macchinari alle attrezzature per agricoltura e industria. Se ne parla il 20 ottobre a Roma, in occasione del Business Forum Italia – Nigeria, organizzato da Confindustria Assafrica & Mediterraneo
Partita dalla lavorazione delle castagne più di 40 anni fa, questa Pmi della provincia di Catanzaro lavora per portare sulla tavola i sapori della Calabria. Apprezzata all’estero, fino al lontano Giappone, oggi però deve affrontare l’aumento del prezzo dell’olio di semi di girasole e del vetro, nonché i costi spropositati della logistica. Qualche investimento sarà dunque posticipato, come ci racconta l’amministratrice Tiziana Muraca
Fondata 70 anni fa, la Pmi di Reggio Calabria vanta un know how invidiabile nella progettazione e realizzazione di strutture a uso civile, industriale e anche artistico. Attiva sia sul mercato domestico che su quello internazionale, negli anni ha potenziato la digitalizzazione dei processi ottenendo la completa tracciabilità delle componenti di ogni singolo pezzo. L’Ad Nino Buonafede ci racconta alcuni dei lavori più sfidanti realizzati dall’impresa, senza nascondere le preoccupazioni per il caro-energia
Visitatori cresciuti del 10,7% a conferma dell’interesse verso un settore simbolo del made in Italy che vive un momento eccezionale. Soddisfatto il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi, il quale ha dato appuntamento all’edizione 2023 che sarà ospitata dal nuovo Waterfront di Levante